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L’INCIDENTE
SANT’EGIDIO Investe due giovani e scappa. È successo ieri poco prima delle 20, davanti a un locale molto frequentato di Sant’Egidio alla Vibrata. La più grave è una ragazza di 26 anni, ricoverata in condizioni critiche, mentre un 31enne ha riportato ferite meno gravi. Il pirata è stato rintracciato in serata dalle forze dell’ordine. La dinamica dell’incidente è ancora in fase di ricostruzione. Secondo le prime informazioni, i due giovani si trovavano all’esterno del locale insieme ad altre persone, quando un’auto, pare lanciata a gran velocità, si è diretta verso il gruppo. Il veicolo ha investito in pieno la 26enne e colpito di striscio il 31enne, per poi dileguarsi senza prestare soccorso. I presenti hanno prestato subito i primi soccorsi e hanno immediatamente allertato il 118. Sul posto sono intervenute due ambulanze, l’India di Sant’Egidio e una medicalizzata di Sant’Omero. I sanitari, dopo aver stabilizzato la ragazza, l’hanno trasportata d’urgenza all’ospedale Mazzini di Teramo con un grave trauma cranico commotivo e diverse lesioni. La prognosi è riservata. Il 31enne, invece, è stato trasportato in codice giallo all’ospedale di Sant’Omero, dove è stato medicato per contusioni e traumi minori. Sul luogo sono arrivati anche i carabinieri, che hanno effettuato i rilievi per ricostruire l’accaduto e raccogliere testimonianze utili. Fondamentali per individuare il responsabile sono state le descrizioni fornite dai presenti e le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona. Grazie a questi elementi, intorno alle 21.30 le forze dell’ordine hanno trovato e fermato l’investitore. Le indagini sono ancora in corso. Ci sono da chiarire diversi dettagli e stabilire le responsabilità. Resta da capire se il conducente fosse sotto l’effetto di alcol o droghe al momento dell’incidente e perché si è dato alla fuga. L'investitore è M.L.,32 anni, residente di un paese vicino.