Giovane teramano, ai domiciliari per maltrattamenti contro la madre, era in ospedale per un trattamento psichiatrico ed evade: bloccato nelle vicinanze dagli agenti della volante.
La fuga di S.M., un giovane teramano in regime di arresti domiciliari, è stata di breve durata. Era ricoverato per cure, considerato lo stato di alterazione psichica che molto probabilmente è stato anche alla base dei fatti per cui si trova in detenzione preventiva.
Qualche mese fa, il giovane teramano è stato arrestato dagli agenti della volante per maltrattamenti in famiglia, con ripetuti episodi di minacce e percosse alla madre con cui conviveva. Ieri pomeriggio ha deciso di allontanarsi di soppiatto dall'ospedale, e la sua evasione è stata segnalata alle forze dell'ordine: i poliziotti lo hanno intercettato a piedi, con un abbigliamento decisamente poco consono alla situazione in cui si trovava, nei pressi del nosocomio. Per lui scatterà molto probabilmente la revoca dei domiciliari; su questo si attende la decisione del magistrato.