Forza Italia - Martino, siglata la pace: «Ora unità, per il partito ci sarà tempo»

Nazario Pagano con Antonio Martino
di Stefano Dascoli
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Martedì 19 Maggio 2020, 15:48 - Ultimo aggiornamento: 15:54

L’AQUILA – Nello scorso autunno si era arrivati vicinissimi a una clamorosa rottura. Il deputato pescarese Antonio Martino, eletto nel collegio uninominale dell’Aquila, aveva criticato «i principi personalistici di gestione politica in Abruzzo», con chiaro riferimento al coordinatore regionale di Forza Italia, Nazario Pagano.

Una sfuriata che era arrivata dopo il “caso” aquilano: l’approdo di Martino come commissario aquilano con conseguente addio di Guido Liris, transitato poi in Fratelli d’Italia ed eletto in Regione.
 


Nei mesi successivi al “gelo” con Pagano si era parlato, per Martino, anche di un possibile flirt con Italia Viva, il partito fondato dall’ex premier Matteo Renzi, uscito dal Pd.

Ieri, però, in Regione è stata suggellata una pace che trova origine anche nella designazione di Martino nella commissione parlamentare d’inchiesta sulle banche, secondo abruzzese con l’ex governatore Luciano D’Alfonso.

Martino ha partecipato alla conferenza stampa di Forza Italia, in Regione, per presentare la nuova legge che stanzia risorse per le imprese, le famiglie, gli asili, sport e cultura, per fronteggiare la crisi coronavirus. Vi ha partecipato proprio accanto a Pagano, in un clima, a quanto pare, di ritrovata armonia.

Lo stesso Martino, però, a margine della conferenza, ha rinviato ogni giudizio definitivo: «Ora è il tempo dell’unità, per la politica e il partito ci sarà tempo. Le mie critiche? Sono servite a cercare di muovere qualcosa».

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