Pasquini morto nell'incidente contro un camper, il basket abruzzese in lutto

Pasquini morto nell'incidente contro un camper, il basket abruzzese in lutto
di Serena Giannico
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Lunedì 31 Agosto 2020, 09:27
E' in lacrime il sindaco di Treglio, Massimiliano Berghella. Ha appena saputo che il cugino, Fabio Pasquini, 31 anni compiuti a fine luglio, originario di Treglio e residente a Castel Frentano, è morto, in un incidente stradale avvenuto a Fossacesia. Lo schianto ieri mattina, poco dopo le 9, sulla statale 16. Il giovane era sul proprio scooter e stava andando al mare. Doveva raggiungere la moglie, Katia Di Biase, e la figlioletta Perla, che l'aspettavano.

Sull'Adriatica, per ragioni al vaglio della polizia stradale, mentre si accingeva a girare, sulla sua destra, per arrivare in spiaggia, c'è stato lo scontro con una Fiat Punto, guidata da un uomo di Fossacesia, anch'essa in fase di svolta e che giungeva dalla direzione inversa. Entrambi i mezzi dovevano imboccare la stradina che conduce alla zona di Fosso Palazzo. Nell'urto la moto è stata sbalzata lontano, sulla corsia opposta, piombando sotto un camper, condotto da un avvocato 50enne di Recanati, che si trovava a passare, diretta nelle Marche dopo le vacanze. Il caravan ha travolto e ammazzato il giovane. Che è rimasto lì, sull'asfalto, senza vita, in una pozza di sangue. Mentre il cellulare, con i familiari che lo cercavano, continuava a squillare insistente.

I mezzi sono stati sequestrati. Sull'accaduto c'è un fascicolo della Procura di Lanciano. Pasquini era dipendente della società di trasporto Sangritana di Lanciano. "Era premuroso, dolcissimo, cordiale, gioviale": così lo ricordano in tanti. Una famiglia, la sua, già devastata da lutti: nel 2013 il padre, Franco, fu ucciso nei boschi, per errore, durante una battuta di caccia al cinghiale. «Nonostante ciò - raccontano gli amici - lui era un appassionato di caccia». Fabio lascia anche la mamma, Maria Grazia Bellisario, il fratello gemello Luca e l'altro fratello, più grande, Dario. Lascia inoltre un vuoto nel mondo dello sport. Era un cestista dell'Intrepida Basket di Ortona, che ha listato a lutto la propria pagina Facebook. E che in un post scrive: «Siamo distrutti dal dolore. In questo momento c'è solo tristezza ed amarezza oltre alle lacrime che proprio non riusciamo a trattenere...Ciao Capitano». Cordoglio anche dalla Federazione italiana pallacanestro (Fip) regionale che, sempre sui social, fa presente: «Un tragico incidente priva l'Abruzzo del basket di Fabio Pasquini. Ora capitano dell'Intrepida Ortona ha iniziato a giocare nel Lanciano Basket arrivando fino al campionato nazionale di serie B. La sua carriera è trascorsa anche a Chieti, Torre, San Vito, San Salvo e nell'Azzurra Basket di Lanciano. Sempre con la stessa dedizione, sempre con il rispetto e la correttezza che lo hanno contraddistinto». I funerali si svolgeranno il primo settembre prossimo, alle 10.30, nella chiesa di Santissima dell'Assunta a Treglio.
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