I dati sono stati elaborati e perfezionati nella giornata di ieri. Oggi entreranno nella disponibilità del Comitato tecnico scientifico che li valuterà prima della trasmissione finale al governo. A quel punto, più probabilmente domani, si capirà se il quadro nazionale delle restrizioni per il contenimento del coronavirus muterà. Ovvero se ci saranno regioni che cambieranno la fascia in cui sono state inserite. L'Abruzzo, al momento, è in quella gialla, ovvero con le restrizioni meno afflittive.
Si è a lungo parlato, nelle ultime 48 ore, della possibilità di un inasprimento, a causa di dati che fonti romane definivano «ballerini» e non chiarissimi. Questo lavoro di perfezionamento è andato avanti per tutta la giornata e, almeno stando alla serata di ieri, secondo fonti accreditate della Regione sarebbe emerso un quadro «perfettamente compatibile» con la fascia gialla.
E' chiaro che si tratta, al momento, solo di indiscrezioni visto che tutto il processo di valutazione deve essere ancora fatto tra oggi e domani. Al momento non si sa neanche se le eventuali modifiche possano essere operative già da subito o si attenderà ancora. Va ricordato che i numeri vanno inseriti nell'ambito di una griglia di 21 indicatori che restituisce poi il quadre definitivo.