Cialente e l'auto sabotata:
«Troppi episodi strani»

L'auto di servizio del sindaco
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Giovedì 7 Luglio 2016, 19:14 - Ultimo aggiornamento: 19:16
L'AQUILA - «Il mio autista se ne è accorto casualmente l'altro ieri, dopo aver dato una piccola botta facendo marcia indietro; è andato a svitare la gomma davanti ad un gommista e un bullone è caduto. Si è pensato ad un guasto, ma poi è stato visto che anche gli altri erano messi male». Così il sindaco Cialente, sul presunto caso di sabotaggio dell'auto di servizio del comune dell'Aquila denunciato alla Digos che sta indagando sull'episodio. «Dopo aver avvisato l'officina - prosegue il racconto del primo cittadino - l'autista ha avvisato me, io nell'immediatezza non ho dato peso all'episodio. Successivamente però ho chiesto al capo officina di avvisare l'Alfa Romeo, ma è stato chiaro che invece era necessario chiamare il questore».

L'autista è già stato chiamato ed interrogato dalla questura, «Io non mi preoccuperei - commenta Cialente - se non fosse che la cosa fa il paio con il furto della mia macchina. A chi può interessare una Tipo grigio topo? Che si ruba a fare una macchina per fare 300 metri e poi nasconderla dentro un capannone?. Infine conclude ricordando che l'episodio è successo »in un periodo in cui sono state scoperte delle 'cimicì in posti non autorizzati, anche nella mia Panda».
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