Campo Imperatore, fondi salvi
e apre la stagione sciistica

Campo Imperatore, fondi salvi e apre la stagione sciistica
di Stefano Dascoli
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Sabato 5 Dicembre 2015, 14:48 - Ultimo aggiornamento: 14:50
L'AQUILA - I fondi europei per l’ammodernamento della seggiovia delle Fontari, circa sei milioni di euro, sono salvi in virtù del via libera al progetto giunto dal Comitato Via (Valutazione impatto ambientale) della Regione che ha imposto il ritorno al progetto del 2013, ovvero sovrapponendo fedelmente il tracciato a quello già esistente.

In più è stata ordinata la rimozione delle vecchie strutture, in elevazione e fondazione: il progetto esecutivo, una volta approvato con gli adattamenti, dovrà essere sottoposto di nuovo a valutazione. L’ok, come detto, consente però di sbloccare la gara europea e aprire dunque le due offerte ricevute per l’esecuzione dei lavori. E’ stata sostanzialmente bocciata l’idea di allungare il tracciato e di spostarlo. Si torna in questo modo al concetto di mera sostituzione sul quale il fronte si è spaccato in maniera netta negli ultimi mesi. Gli ambientalisti hanno letto l’atteso verdetto come una loro vittoria:

«La Regione ha deciso di bocciare il progetto - scrive il cartello Emergenza Ambiente Abruzzo che racchiude Lipu, Mountain Wilderness, Pro Natura, Salviamo l’Orso, Wwf e Touring Club Italiano - abbandonando ogni ipotesi di distruzione di ambienti preziosi ed insostituibili».

IL MODELLO - «Il Comitato Regionale per la Valutazione di Impatto Ambientale - prosegue la nota - ha respinto il progetto del nuovo impianto sciistico, giudicandolo insostenibile sul piano ambientale ed indicando in un nuovo progetto che ricalchi il vecchio tracciato quello sul quale occorrerà ripetere la procedura di Via. Sembra proprio che si stia andando verso quanto sostenuto da sempre dalle associazioni ecologiste, che vedono ora premiate le loro iniziative per impedire la realizzazione di un devastante progetto che avrebbe compromesso in modo irreparabile lo stato di conservazione di habitat e specie tutelate a livello nazionale ed europeo».

L’INTESA - Nella nota si fa anche riferimento all’intesa tecnico-politica con la Regione. Le associazioni ecologiste, infatti, «salutano con grande favore la nuova stagione di collaborazione su questi temi con la Regione, avviata in seguito al recente incontro con il vice presidente della Regione Giovanni Lolli e con il direttore del Parco Nazionale del Gran Sasso Domenico Nicoletti, basata su un deciso rilancio delle attività economiche legate al turismo insieme a un netto miglioramento della qualità dell’ambiente e del turismo stesso, in linea con il percorso teso a far riconoscere dall’Unesco le nostre montagne come Patrimonio Mondiale dell’Umanità».
Il Comune infine, ha sbloccato anche i fondi necessari a far partire la stagione sciistica che inizierà domani. In particolare una delibera che destina 100 mila euro alla manutenzione della seggiovia delle Fontari e altri 20mila per la Scindarella. Manutenzione indispensabile (come ribadito in Commissione, alla presenza del sindaco Massimo Cialente, del neo amministratore unico del Ctgs, Fulvio Giuliani) per salvare la stagione.
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