Scontri dopo il derby Roseto-Teramo, emessi 20 Daspo

Scontri dopo il derby Roseto-Teramo, emessi 20 Daspo
di Daniela Facciolini
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Sabato 29 Ottobre 2022, 08:09

Sono venti, complessivamente e per adesso, i Daspo nei confronti di altrettanti tifosi a seguito dei fatti di domenica scorsa, avvenuti a Roseto degli Abruzzi, al termine della partita di calcio del campionato di Promozione, girone B, tra la Rosetana e il Città di Teramo; includono anche gli episodi di aggressione nei confronti dell’ex presidente del Teramo calcio, Franco Iachini. Sono state riconosciute azioni di violenza che sanciscono il divieto, nel caso per 8 anni, ad accedere a manifestazioni sportive per quattordici ultrà. 5 anni sono invece a carico di altri sei, dei quale quattro sono rosetani.


I fatti, registratisi al termine della partita, registrarono un parapiglia tra le opposte tifoserie con l'intervento della squadra antisommossa della Polizia di Stato. Negli scontri un agente rimase anche contuso e per questi episodio finirono agli arresti domiciliari tre tifosi del Città di Teramo, poi rimessi in libertà. Ieri, poi, sono arrivati i provvedimenti di Daspo, con obbligo di firma.


«Questi provvedimenti hanno colpito alcuni leader della curva del Teramo calcio - ha sottolineato il Questore di Teramo Lucio Pennella durante la conferenza tenutasi ieri pomeriggio -; questi signori sono dei teppisti che vanno ad oltraggiare il valore dello sport e ad infangare la città.

Inoltre sono un cancro anche nell’essere Ultras perché esserlo è un fatto aggregante per i giovani; questi, invece, soggetti sono solo dei teppisti che non fanno bene allo stesso fenomeno. Noi stiamo cercando di rendere un servigio proprio alla tifoseria vera».


I 20 soggetti sono stati denunciati a vario titolo per rissa, minaccia, resistenza a pubblico ufficiale e tentata rapina, per avere tentato di sottrarre una telecamera ad un operatore della Polizia Scientifica. Inoltre per possesso ed utilizzo di oggetti atti ad offendere, travisamento in luogo pubblico, lancio di materiale pericoloso e possesso di artifizi pirotecnici.


Il Questore Pennella ha sottolineato che dietro questi episodi ci sia un filo pericoloso che li lega alle aggressioni nei confronti di Franco Iachini avvenute in quel di Torricella Sicura, in località Ioanella, e lungo corso Cerulli, a Teramo, la scorsa estate.

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