L'Abruzzo a portata di clic, nasce una app per sviluppare il turismo

L'Abruzzo a portata di clic, nasce una app per sviluppare il turismo
di Saverio Occhiuto
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Mercoledì 12 Maggio 2021, 08:54

La pandemia come opportunità. Concetto ribadito più volte in questi mesi durissimi per il comparto alberghiero-ricettivo, e che in occasione della Bit di Milano l'Abruzzo ha voluto rendere tangibile presentando in diretta web la propria piattaforma digitale di promozione del territorio: Abruzzo Wiki Gran Tour- Abruzzo Wiki Lab.
Il progetto è stato messo a punto da un gruppo di lavoro di Wikimedia Italia in stretta collaborazione con la Regione.

Lavoro che ha già due anni di esperienza alle spalle e che ha portato alla creazione di una “mappa digitale” ciclopica per i suoi contenuti ma piuttosto snella e di facile accesso. Prossima tappa: affiancare al progetto anche una Ap che sarà utilissima per accompagnare visitatori ed escursionisti nell'itinerario prescelto. Basterà servirsi del proprio smartphone per ritrovarsi in tempo reale in un antico borgo, tra carrellate di immagini, storia, arte, personaggi celebri. Ma anche per entrare in possesso di tutte le informazioni necessarie agli spostamenti. Di questo ecosistema digitale, dove tutto è stato messo a sistema: dagli asset dei trasporti a quello dei parchi, hanno parlato ieri il direttore del Dipartimento Turismo della Regione, Germano De Sanctis e gli altri ospiti del webinar allestito in occasione della Bit di Milano 2021. Tra questi, il responsabile della promozione digitale della Regione, Marco Virno, l'ingegnere informatico Lorenzo Marconi e la coordinatrice di Abruzzo Wikimedia, Carla Colombati.


«Il tema vero – ha spiegato Virno – è organizzativo: fare interagire sistemi e piattaforme informatiche diverse per affrontare competizioni complicatissime a livello mondiale». Marconi ha ricordato che oggi l'85% dei turisti prenota via online l'alloggio nel luogo che si intende visitare. Grazie al colosso Wikipedia e ai suoi progetti satelliti, in Abruzzo sono 64 i comuni che hanno messo a disposizione di 42 fotografi i propri luoghi: ben 396 immagini filtrate attraverso 11 concorsi.

Più in generale, come ha spiegato la coordinatrice regionale di Wikimedia, Carla Colombani, il progetto Wiki Gran Tour-Abruzzo Wiki Lab, punta a creare un mappa del patrimonio culturale, paesaggistico, naturalistico e turistico abruzzese attraverso un percorso “partecipato e collaborativo con cittadini, professionisti, esperti, operatori delle istituzioni”.

Gli obiettivi da centrare sono diversi, a partire dal miglioramento dei dati digitali allo scopo di incrementarne la visibilità. Passaggio decisivo per agevolare gli utenti della piattaforma Wikimedia e favorire l'interazione con gli operatori del settore. Tutto è finalizzato a creare un “impatto adeguato” della promozione turistica della regione, che passa da una maggiore visibilità del patrimonio culturale e paesaggistico. Anche in considerazione del fatto che le caratteristiche di un territorio si presentano sotto varie forme: non solo edifici storici e monumenti, ma rappresentazioni, spazi culturali e tradizioni “orali”, paesaggi segnati dalla flora e dalla fauna dei luoghi, testi, immagini e altre risorse realizzate spesso anche per via digitale.

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