Per atleti, dirigenti, tifosi era “Il professore”, il saggio e competente preparatore atletico negli sport della pallanuoto, basket, atletica o il bravo insegnante di scienze motorie del liceo scientifico “Leonardo Da Vinci”. Mario Bernardi se ne è andato ieri mattina, all’età di 86 anni portati invidiabilmente grazie alla sana alimentazione, alle lunghe passeggiate in bicicletta e a piedi, al buonumore contagioso. Un ictus lo ha portato via ai suoi affetti, le figlie Simona e Raffaella avute dall’amata moglie Enrica, ed alle nipoti Sara, Ilaria e Gaia.
Negli anni ’50 Bernardi era un calciatore della Mezzanotte, squadra che lasciò dopo aver scoperto il basket, per indossare le divise di Aurora Pescara e Rieti. Appese le scarpette al chiodo, si era laureato all’Isef diventando docente nelle scuole superiori. Parallelamente aveva compiuto il brillante percorso da preparatore con l’Aterno Pescara e nella nazionale di juniores di atletica leggera, nel 1984 era entrato nello staff della nazionale di basket femminile capitanata dalla pescarese Male Pomilio. Nello stesso periodo aveva assunto il ruolo di preparatore nella Sisley Pescara Pallanuoto che aveva regalato al docente una lunga serie di trofei internazionali.
Dopo la pensione da docente, Bernardi aveva continuato a lavorare nel basket con l’Amatori Pescara, dalla quale si era congedato 9 anni fa ma era sempre presente da spettatore non perdeva una partita del team biancorosso che oggi lo ricorda in un accorato post su FB.