Ztl centro storico, altra delibera: ma Fondazione è contraria. Ecco cosa cambia

Ztl centro storico, altra delibera: ma Fondazione è contraria. Ecco cosa cambia
di Massimo Chiaravalli
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Mercoledì 1 Luglio 2020, 09:33
Ztl centro storico, c’è una nuova delibera. Quella che sarebbe dovuta entrare in vigore oggi è stata infatti rinviata di altri 15 giorni con una ordinanza del comandante della polizia locale Mauro Vinciotti. Nel frattempo ieri la giunta ha modificato il precedente atto del 27 maggio che aveva creato sconquassi in maggioranza. E anche stavolta non è stata una decisione propriamente indolore: gli assessori di Fondazione, Paolo Barbieri e Alessia Mancini non l’hanno votata.

Il movimento che fa capo a Gianmaria Santucci è infatti contrario al provvedimento. In attesa dell’entrata in vigore dei nuovi orari la ztl resta sospesa. I futuri orari riguarderanno l’ambito viario delimitato da via Cavour (esclusa), piazza del Plebiscito (esclusa), via San Lorenzo, via del Ganfione, via Chigi, via e piazza San Lorenzo, via Cardinal La Fontaine, via Annio (esclusa), via delle Fabbriche (esclusa), via Valle Cupa, via del Ginnasio e l’adiacente area pedonale del quartiere San Pellegrino.

La ztl, quando entrerà in vigore, seguirà questi orari, in via sperimentale: dal lunedì al venerdì dalle 19 alle 6 del giorno successivo, il sabato e i festivi dalle 10,30 alle 6 del giorno successivo. Rispetto alla delibera del 27 maggio, cambiano gli orari del venerdì, che prima era insieme a sabato e festivi. All’indomani dell’approvazione dell’atto di un mese fa era stato Vittorio Galati (Lega) con alcuni esercenti a protestare ferocemente contro il provvedimento. Stavolta non ci sta Fondazione.

L’entrata in vigore? «E’ subordinata all'installazione della segnaletica - si legge - e alla modifica degli orari già programmati nel sistema elettronico di controllo degli accessi».
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