Terremoto in Comune, la Lega "licenzia" Contardo. La forzista Lotti verso il partito di Salvini

Il sindaco Arena e il vice Contardo
di Massimo Chiaravalli
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Giovedì 13 Maggio 2021, 06:15 - Ultimo aggiornamento: 14:50

Enrico Maria Contardo, countdown per la sostituzione. La Lega, insoddisfatta dei risultati raggiunti, sarebbe infatti intenzionata a un cambio in corsa. Ma non è tutto: quello che già è il gruppo più numeroso della maggioranza, con 9 consiglieri, è in procinto di allargarsi ancora. E qui entrano in ballo gli eterni mal di pancia in Forza Italia: a essere data in avvicinamento al partito di Salvini è Isabella Lotti. Quello del sindaco Giovanni Arena (nella foto in basso insieme alla consigliera) diventerebbe al contrario il gruppo più esiguo.

Contardo: vice sindaco, deleghe a bilancio, società partecipate, verde pubblico, termalismo, mobilità urbana e sostenibile. Un posto in giunta pesante, ma il suo gruppo non è per niente contento di come sta portando avanti il lavoro e ha mostrato molte perplessità. Si tratta di un assessore esterno, che non ha portato voti: se il partito non lo sostiene più e i consiglieri non sono soddisfatti, va da sé che la sua rimozione appare più di un’indiscrezione.

Nel frattempo la Lotti ha iniziato a mostrare interesse per la Lega. Se l’operazione andasse in porto i verdi passerebbero a 10 consiglieri, lasciando Forza Italia a quota tre. Uno scenario non proprio stupendo per il partito di Berlusconi. Lotti è pure compagna del sindaco di Bassano in Teverina Alessandro Romoli, coordinatore provinciale fino allo scorso ottobre, quando si è dimesso.
Il suo possibile salto potrebbe ricondursi alla vecchia guerra interna al partito, tra il duo Marini-Muroni e l’asse che fa riferimento ad Antonio Tajani, compreso il sindaco.

I sintomi – e pure i segnali – di quanto starebbe accadendo ci sono stati tutti, alcuni molto plateali, altri che hanno messo in mostra crepe più vaste nella maggioranza.

Restando agli ultimi giorni, il voto contrario di Vittorio Galati (Lega) sulla delibera poi ritirata con le linee guida del nuovo appalto rifiuti il 23 aprile. O l’emendamento di Chiara Frontini (Viterbo 2020) del 27 aprile approvato all’unanimità sulla reinternalizzazione del trasporto pubblico scolastico, competenza di Contardo, che aveva espresso parere negativo, poi smentito dal suo capogruppo Andrea Micci, che ha invece aperto all’approvazione. Ancora: l’astensione della Lotti sull'emendamento al bilancio della maggioranza, il 5 maggio, e la sua uscita dall’aula su quello del dem Alvaro Ricci sui certificati antincendio nelle scuole.

Infine l’emendamento dei leghisti Caporossi-Galati, che ha fatto infuriare Giulio Marini e lo ha indotto a disertare varie votazioni. Difficile però che la Lega si fermi alla rimozione di Contardo, praticamente intestandosi la responsabilità di un’amministrazione che non va. Quindi gli scenari sono tutti da scrivere.

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