Vaccini, si parte oggi con Astrazeneca: primi 290 under55 vaccinati alla Grotticella. Tra loro anche i farmacisti

Operatori in laboratorio
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Giovedì 11 Febbraio 2021, 06:20 - Ultimo aggiornamento: 17:54

Ennesimo passo avanti nella lotta contro il Covid-19: da oggi tocca ai primi under55. Partono questa mattina nel Viterbese i vaccini targati Astrazeneca: arrivate nei giorni scorsi a Roma, le forniture nazionali sono state distribuite alle varie regioni che poi, a loro volta, le hanno suddivise nella varie Asl.

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Almeno questo ha fatto la Regione Lazio che in tempi brevissimi è riuscita a mettere in campo le nuove fiale giunte dopo quelle della Pfizer e di Moderna, protagoniste della vaccinazione sulle categorie sinora interessate.

“Per la somministrazione del vaccino Astrazeneca – ha annunciato ieri nel tardo pomeriggio l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato – sono stati allestiti altri 20 punti vaccinali in tutte le province per completare la vaccinazione ai medici libero professionisti e ad altri professionisti del settore under 55”. Nello specifico, per il Viterbese si parte con l’hub all’interno della parrocchia della Grotticella nel capoluogo. Saranno coinvolti per la prima giornata fino a un massimo di 290 sanitari extra Asl, compresi i farmacisti. Nessuna prenotazione: è stata l’azienda sanitaria a contattarli direttamente. Si andrà avanti così per alcuni giorni ed è prossima anche l’inaugurazione degli altri due centri vaccini a Tarquinia e a Civita Castellana.

Sulla base di quante ulteriori forniture arriveranno, si partirà poi anche con le prenotazioni per le altre categorie che saranno destinatarie delle iniezioni targate Astrazeneca.

Continua, al tempo stesso, la marcia dei vaccini sugli over80. Nel Lazio, è stata superata la quota di 30 mila over 80 coinvolti: “Siamo – rivendica D’Amato - la prima Regione italiana per copertura vaccinale agli anziani. Le operazioni di somministrazione si stanno svolgendo regolarmente e abbiamo un tasso di confermata presenza superiore al 98%. Al momento la panchina è stata utilizzata per completare il 2% dei ‘no show’. Il metodo israeliano funziona. Con le dosi a disposizione dovremmo concludere nel mese di aprile le somministrazioni per gli over 80 e subito dopo partiremo con le persone estremamente vulnerabili e la fascia over 70 anni”.

Nella Tuscia il totale delle dosi somministrate al momento è di 13.284. Di queste, 3.066 su cittadini tra gli 80 e gli 89 anni, mentre 991 per ultra90enni. Le donne vaccinate sono 8.199 e gli uomini 5.082. Anche ieri, altri 192 over80 coperti tra i 4 ospedali della provincia, oltre a 24 anziani che sono stati raggiunti a domicilio.

E, intanto, il virus prova a rialzare la testa anche se sulla sua strada, oltre ai vaccini, trova anche un numero sempre più cospicuo di guariti: nelle ultime 24 ore i nuovi casi sono stati 56, mentre i guariti 90. Due i decessi: un 79enne di Viterbo e una 77enne di Tuscania. Arrivano invece a 109 i ricoverati nei diversi reparti Covid.

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