Primo weekend di luglio nella Tuscia Viterbese a tutto teatro, con l’esordio di alcune rassegne spalmate sull’intera estate.
E’ il caso dell’Anfiteatro Cordeschi di Acquapendente che sabato, 2 luglio, alle ore 21, ospita “Teorema della Rana”, di N.L. White, con Luca Ferrini (che firma anche la regia). E’ il racconto di un gestore di teatro che non riesce più a fare cassa il fallimento si avvicina inesorabilmente. Ma che succede se questi trova il modo, illecitamente, di ottenere molti più sussidi di quelli previsti? E che succede se poi si pente e decide di fare retromarcia?. Domenica, altro spettacolo, stessa ora, dal titolo “ “Ardente Amor”, con Anita Pusceddu, Michele Cecchetti, Sergio Garbarino, regia Cesare Cesarini.
Ancora il 2 luglio, al teatro Farnese di Gradoli prende il via “ApritiTuscia”, confezionato dal Teatro Null di Gianni Abbate che ha coinvolto otto Comuni: Bagnoregio, Castiglione in Teverina, Celleno, Civitella D’Agliano, Farnese, Gradoli, Graffignano/Sipicciano e Montefiascone, per ben 13 serate. «Per iniziare – dice Abbate - appuntamento a Gradoli, ore 21, con “Ballate sul mondo”, riduzione dall’omonimo libro che ho pubblicato con l’editore Davide Ghaleb: sono 75 ballate poetico/teatrali e un prologo, per disegnare un mondo alla fine del mondo e sono state concepite e scritte buona parte nel secondo lockdown. Un affresco grottesco e feroce del genere umano in tutto il suo decadimento e imbarbarimento; le ballate sono accompagnate dalla musica dal vivo composta ad hoc dal musicista, compositore e autore di teatro musicale Salvo McGraffio».
Ma nel fine settimana non sono attivi solo i teatri canonici.