Si tratta dei titolari e dell'autista di una ditta edile di Bolsena che, con queste modalità illecite, gestiva i rifiuti da demolizione prodotti nel corso delle ristrutturaziono. Invece di conferirli a un centro di recupero, per poterli poi smaltire senza danni all’ambiente e riducendo il ricorso a materie prime.
Sul posto dove erano stati ammassati i residui di lavorazioni edilizie erano già stati abbandonati altri rifiuti da parte di ignoti.L'area è stata messa sotto osservazione dai militari della stazione di Bolsena. I tre rischiano ora di subire una condanna fino a un anno di carcere o ventimila euro di ammenda.
«Quello degli abbandoni di rifiuti da parte di privati o imprese è purtroppo un evento assai frequente nel Viterbese, e a causa di questo è in corso di intensificazione l’attività di contrasto specifica da parte dei Carabinieri Forestali su tutto il territorio», rilevano i militari.
© RIPRODUZIONE RISERVATA