Santa Rosa, la nuova Macchina col Giubileo. Ma è scontro in consiglio comunale

Santa Rosa, la nuova Macchina col Giubileo. Ma è scontro in consiglio comunale
di Massimo Chiaravalli
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Mercoledì 28 Settembre 2022, 04:40 - Ultimo aggiornamento: 20:00

Botte e risposte su Santa Rosa. Quella che è stata e quella che verrà. L’ordine del giorno della maggioranza con cui si posticipa l’uscita della nuova Macchina al 2024 è stato approvato, con il no la minoranza, che ha smontato pezzo per pezzo il documento, con la sindaca Chiara Frontini che ha provato a ricostruirlo.

Tra i punti più contestati, la decisione di risparmiare soldi nel 2023 sulla struttura che verrà dopo Gloria per dirottarli sul caro bollette. «I risparmi - ha detto il capogruppo del Pd Alvaro Ricci - sono sugli investimenti, che non possono essere destinati alla spesa corrente. Non ci si può dare una mano ai commercianti. È una scelta politica che cozza con un vostro principio annunciato in campagna elettorale: l’economia si risolleva con il turismo. E l’evento principe è la Macchina. Economie su che? I soldi prima vanno trovati e ora non ci sono».

Il suo omologo della Lega, Claudio Ubertini, ha puntato sulle polemiche il giorno del Trasporto in tema sicurezza. «Cosa è successo quel pomeriggio? E quali sono gli invitati illustri? Su questo il problema l’ha creato la sindaca Chiara Frontini, dicendo che gli scorsi anni era pieno di scrocconi e con lei ci sarebbero stati solo nomi di assoluto prestigio».

Frontini all’arrembaggio nella replica: «Il 3 abbiamo corso come matti per l’allerta meteo.

Alle 13 ci hanno detto che dalle 22 alle 24 era prevista bufera. Dovevamo capire se eravamo in grado di far passare la Macchina, di ancorarla, di spostare il ritiro al palazzetto. Tutto in un’ora. Dire che il Trasporto è stato un disastro significa strumentalizzare Santa Rosa», ovvero «non amare la città». Sul post Gloria: «Sarà nel 2024 perché nel 2025 c’è il Giubileo e portare una Macchina nuova a due mesi dall’inizio è strategia di promozione».

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