.Ronciglione va in orbita. A portarcelo saranno gli studenti dell'istituto scolastico Antonio Meucci, che ospita il liceo scientifico, il linguistico, il liceo delle Scienze umane e l'istituto tecnico tecnologico. Dai Cimini è partito un progetto che permetterà ai ragazzi l'accesso digitale alla navicella spaziale DreamCoder 2.0, poi selezionato dall'Agenzia spaziale Europea (Esa) con il bando Space in response to Covid -19 outbreak. Con il quale si possono sperimentare tecnologie spaziali anche al fine di contenere, monitorare e contrastare la pandemia da Covid. L'obiettivo è quello di dirigersi verso la Stazione spaziale internazionale insieme all'equipaggio, composto da 4 astronauti, per «mettere a frutto un'esperienza formativa che arricchirà notevolmente il bagaglio culturale degli studenti di Ronciglione, che potranno trarre ispirazione da questo viaggio oltre i confini terrestri».L'iniziativa consente di avvicinare i giovani al mondo spaziale: il sistema infatti abilita l'utente alla programmazione in Python di una scheda elettronica con 12 sensori, sia a terra e sia a bordo della Stazione spaziale internazionale (Iss).
«Siamo orgogliosi di contribuire allo sviluppo di un nuovo strumento didattico per le scuole - dice il professor Luigi Binanti - realtà severamente investita dai cambiamenti indotti dalla pandemia, e confidiamo nell'avvicinamento delle giovani generazioni allo spazio con la programmazione informatica già dalle scuole superiori.
«Il fatto che il liceo Meucci sia stato selezionato come scuola per lo sviluppo del progetto pilotaa dimensione nazionale dice Daniela Morbidelli di Rina Consulting - è importante. Ringrazio per la collaborazione il dirigente scolastico, la professoressa Laura Bonelli, il professor Franco Sanetti e i docenti Luigi Binanti, Silvia Altissimi e Barbara Gregori.