Il Covid spegne la festa a Tarquinia e impone il super green pass persino per correre da soli all'aperto. "Vista che con la velocità di diffusione del virus, viene meno la capacità di tenere sotto controllo i contagi da parte degli organi preposti" e considerato che i casi aumentano - 41 nella sola giornata di Santo Stefano - il sindaco Alessandro Giulivi corre ai ripari.
L'ordinanza pubblicata lunedì sera vieta "nei luoghi pubblici all’aperto lo svolgimento di concerti, eventi, feste comunque denominate o altre manifestazioni, comprese quelle del “Presepe Vivente” e “Corri per la Befana”, che possano dar luogo a situazioni di assembramento o affollamento". Sospese recite, saggi, competizioni musicali, sportive e scolastici già programmati nonché le attività che si svolgono in sale da ballo, discoteche e locali simili.
Inoltre, saranno obbligatori il super green pass e la mascherina Ffp2 per una lunga lista di attività tra cui fare sport anche individuale all'aria aperta, accedere alla piscina, alle palestre e alle attività sportive di squadra; per il consumo di cibi e bevande nonché i servizi di ristorazione al banco, al chiuso e all’aperto; per usufruire dei mezzi del trasporto pubblico locale; per entrare al teatro comunale “Rossella Falk”, in musei e mostre; per partecipare a corsi di formazione, artistici e di musica che si tengano nel territorio comunale; per visitare i propri cari in strutture residenziali, socio-assistenziali e socio-sanitarie, qualora consentito dalla direzione; per entrare in centri di benessere ed estetici, anche se collocati all'interno di strutture ricettive, in centri sociali, ricreativi e negli uffici comunali.