Civita Castellana, giunta Giampieri al rimpasto: assessore a FdI. La Lega fa le sostituzioni sul vice-sindaco

Civita Castellana, giunta Giampieri al rimpasto: assessore a FdI. La Lega fa le sostituzioni sul vice-sindaco
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Giovedì 13 Gennaio 2022, 10:35

Giunta zoppa di centrodestra a Civita Castellana: Fratelli d'Italia e Lega stanno per trovare la soluzione per sostituire Silvia La Bella (Forza Italia) che, si è dimessa, lasciando scoperta anche la quota rosa. E' in atto un braccio di ferro da qualche giorno a questa parte, tra i big dei due partiti (Giampieri padre e Fusco), che per ora sembra favorire FdI, che passerebbe da due a tre assessorati.

Si sta ragionando su un mini rimpasto: la fumata bianca, se non ci saranno altre contestazioni, è attesa per i prossimi giorni. La bozza del nuovo progetto politico sul tavolo del sindaco Luca Giampieri, in via di pianificazione, prevede l'uscita per il vice sindaco Matteo Massani (Lega) e la promozione al suo posto dell'assessore al bilancio, Andrea Sebastiani. Per la casella rimasta vuota è in corsa l'emergente Massimiliano Carrisi (FdI), che si andrà ad aggiunge ai patrioti Carlo Angeletti ( salvo per ora) e Simonetta Coletta.

Alla Lega andrà invece la quota rosa: la scelta è per la consigliera Loredana Sconocchia, dopo che Giulia Pieri si è fatta da parte.

Forse alla Lega andrà la presidenza della Sate (l'azienda dei rifiuti), ora occupata da un esponente di Fratelli d'Italia. Tutte mosse nello scacchiere del centro destra, in continua fibrillazione, comporteranno l'ingresso in consiglio comunale di due volti nuovi: Luciano Soldateschi (FdI) e Alfredo Scognamiglio (Lega) di Orte.

Ma non è tutto. Il Pd e Rifondazione, in previsione di un allungamento dei tempi per la scelta dell'assessore donna, ha chiesto al Prefetto, per la rappresentanza di genere all'interno della giunta, di fare una verifica sul rispetto degli equilibri come previsti: «Perché scrivono i consiglieri di minoranza - la Giunta comunale si è riunita in questi giorni e ha deliberato in presenza del sindaco e di quattro assessori, di cui solo una rappresentante del genere femminile».

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