Roma, estorsione e minacce a imprenditore: due in manette

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Si era rivolto a due usurai, un 29enne e un 36enne, perché sommerso dai debiti, ma per mesi è stato aggredito, intimidito e persino prelevato e portato in un'area di sosta autostradale dove è stato picchiato dai suoi estorsori. Ora i due aguzzini sono stati arrestati e per l'imprenditore è finito un incubo. E' accaduto a Palestrina, in provincia di Roma, dove i carabinieri hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dei due usurai. Per gli investigatori il metodo utilizzato dagli arrestati era particolarmente opprimente anche nei confronti nei familiari dell'imprenditore, al punto da presentarsi fuori dalla scuola del figlio. Quotidianamente si presentavano a casa loro, telefonavano decine di volte al giorno e esortavano la vittima a convincere la moglie a prostituirsi. Lo scorso agosto l'imprenditore ha denunciato tutto ai carabinieri e dopo le indagini i due usurai sono finiti in manette.