Un truffa ai danni dell'Inps che ha coinvolto oltre 150 falsi braccianti accusati di frode, falso e truffa aggravata finalizzata al conseguimento di erogazioni pubbliche. Le indagini, dirette dalla procura di Messina hanno permessp di stroncare un rodato meccanismo che aveva consentito a 156 lavoratori di ottenere, secondo ipotesi d'accusa indebitamente, le previste indennità assistenziali e previdenziali per il settore agricolo, pari a oltre 550mila euro. Le fiamme gialle hanno concentrato le indagini intorno ad una cooperativa agricola, con sede a Piraino (Messina), che aveva comunicato all'Inps l'assunzione di centinaia di operai.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".