Vacanze d’autunno per rilassarsi e staccare la spina per un attimo, concentrandosi sulla bellezza. Un concetto declinabile nelle sue mille sfaccettature, le stesse che una destinazione come Gozo comprende tutte. Del resto, questi sono tempi complessi, durante i quali siamo bombardati da notizie angoscianti e da cambiamenti che sfuggono al nostro stesso controllo: è facile perdere il proprio focus e il periodo che precede il freddo inverno, è perfetto per cercare silenzi e quiete a contatto con natura, storia e gastronomia.
Due passi nella seconda isola dell’arcipelago maltese
A Gozo i ritmi sono tranquilli, circondati da uno sfondo da cartolina. Si raggiunge facilmente da Malta in poche decine di minuti e l’atmosfera invita subito a riprendersi i propri spazi e decelerare. I panorami sono caratterizzati dalle alte scogliere di Sannat che si alternano a baie come il fiordo di Wied il- Għasri. E poi il contrasto è perfetto con le colline verdeggianti dalla valle di Il-Lunzjata punteggiata dalle colture e i villaggi ricchi di tradizioni plurimillenarie, a cominciare dal capoluogo Victoria.
Gozo da vedere, da scoprire, da vivere
I monumenti raccontano molto della sua storia, insieme ai siti archeologici, ma sono gli usi tipici che i locali si tramandano con orgoglio di generazione in generazione. Gli abitanti sono in numero limitato, quindi il visitatore non troverà mai affollamento e lungo i percorsi si incontrano molti contadini che si dedicano alla terra utilizzando metodi antichi. Un esempio su tutti riguarda le saline di Qbajjar che ricordano un paesaggio lunare e per, tal motivo, non sono pochi coloro che raggiungono questo luogo per meditare.
In un’isola come Gozo dove si vive in totale comunione con la natura, ma ad un passo dai contesti urbani, si possono davvero recuperare le forze. Un’altra sua peculiarità, infatti, è quella di essere considerata un must imperdibile dai creativi che la raggiungono per trovare la giusta concentrazione e ispirazione. Non è raro l’incontro tra artisti maltesi e internazionale, per discutere su nuove idee.
La natura, ovviamente, è l’assoluta protagonista e in questo periodo regala il meglio di sé. In ogni angolo sorprende e si può esplorare via terra o via mare. Il clima mite permette di spostarsi con lunghe passeggiate o in sella a una mountain bike su scenari agresti o aree ricche di antichi reperti archeologici, come i templi di Ġgantija. Chi ama la via dell’acqua, può optare per la barca a vela, non perdendosi le calette nascoste a caccia di albe e tramonti. Chi poi vuole dedicarsi alle immersioni, sa che questo è un vero paradiso per i diver. La conformazione rocciosa di Gozo, offre un panorama sottomarino ricco di grotte e tunnel e una diversità vivace e colorata. In più, sono diversi i relitti da esplorare, dato che a Malta vengono affondati seguendo la tecnica dello scuttling.
Gozo da mangiare
Il mix di natura e tradizione, regala anche delle indimenticabili esperienze a tavola. A Gozo si preferiscono ingredienti semplici, freschi, di stagione e locali. A questi si accosta il vino prodotto sull’isola. Tra gli alimenti da provare ci sono sicuramente il gbejniet, un formaggio di latte di pecora che si usa fresco, come ripieno anche per i pastizzi e i ravioli, o stagionato, essiccato, marinato o pepato. Per maggiori informazioni, il sito di riferimento è: www.visitmalta.com.