Per viaggiare, oltre che di informazioni pratiche, e naturalmente di tempo e di soldi, c'è bisogno di sogni. Lo sa bene Lonely Planet, leader mondiale dell'editoria turistica, che ha in catalogo centinaia di dettagliatissime guide pubblicate in decine di lingue. E che è nata, quasi mezzo secolo fa, dal sogno di due giovani inglesi. Tony e Maureen Wheeler, nel lontano 1972, sono partiti via terra da Londra in direzione dell'Australia. Dai Balcani verso l'Afghanistan e l'India, e poi ancora più a est verso la Thailandia e l'Indonesia, hanno viaggiato con treni, bus e traghetti. In tutto hanno impiegato sei mesi. Al ritorno, Maureen e Tony hanno scritto e pubblicato Across Asia on the Cheap, Attraverso l'Asia spendendo poco, una guida dedicata a chi aveva voglia (o sognava) di ripetere il loro exploit. L'iniziativa ha avuto successo, e l'impero editoriale di Lonely Planet, che significa Pianeta solitario, è nato proprio da quel viaggio.
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I CONSIGLI
Ogni autunno, tra una guida e l'altra, la casa editrice australiana (ma la sede italiana è a Torino) contribuisce ai sogni degli appassionati di viaggi con un libro, Best in Travel, che suggerisce 30 destinazioni speciali.
Quest'anno, sia il paese sia la città in testa alla classifica, le Isole Cook e Auckland, in Nuova Zelanda, sono nell'Oceano Pacifico, dall'altra parte del mondo per noi. Più vicini, ma solo un po', sono i fiordi occidentali dell'Islanda, primi in classifica nella categoria delle regioni. Per trovare delle destinazioni più vicine a Fiumicino, a Malpensa bisogna scendere nelle tre classifiche fino alla Norvegia e alla Slovenia (seconda e quinta tra i paesi), oppure alla costa del Kent e alla Borgogna, rispettivamente in Inghilterra e in Francia, quarta e decima tra le regioni.
LA STORIA
Grazie alla storia, all'arte e alla cucina, e alla sua capacità di accogliere, l'Europa ritrova spazio tra le città suggerite. E qui, accanto all'irlandese Dublino, alla tedesca Friburgo e alla cipriota Nicosia, compare finalmente Firenze, l'unica destinazione italiana tra le 30 consigliate dall'edizione 2022 di Best in Travel. Sorprende, ma è un inno alla speranza e al futuro, la presenza nell'elenco delle città di Lagos, metropoli della Nigeria con ben 22 milioni di abitanti. Secondo Best in Travel, la rendono interessante le «feste in spiaggia, la scena musicale afrobeat e una Fashion Week di livello internazionale».
Più vicine alla sostenibilità alla quale si ispira l'edizione 2022 della classifica sono la Slovenia, crocevia geografico e cuore verde dell'Europa, con le sue possibilità di turismo naturale e sportivo tra le Alpi Giulie, le acque dell'Isonzo e il Carso. Considerazioni del genere, più a nord, valgono per la Norvegia, che oltre alle opere di arte moderna offre al visitatore con i suoi fiordi, foreste e isole. Regala un'immagine suggestiva e tranquilla del Regno Unito il Kent, piatta terra tra Londra e il Mare del Nord, ideale per visite culturali, percorsi in bicicletta e birdwatching. Fa piacere la presenza in classifica del Nepal, la terra dell'Everest, che offre straordinarie possibilità a chi ama camminare, praticare il rafting e visitare Parchi nazionali popolati da rinoceronti e da tigri. Kathmandu e il resto del paese stanno uscendo da due anni di lockdown quasi completo, per aiutare la ripresa c'è bisogno del ritorno del viaggiatori.
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