Scoperto un nuovo fiore nelle Prealpi bergamasche

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Mercoledì 28 Febbraio 2024, 14:36

Una nuova specie di campanula, denominata Campanula bergomensis, è stata scoperta nelle Prealpi Bergamasche grazie al lavoro congiunto di ricercatori dell'Università degli Studi di Milano, dell'Università di Siena e del gruppo Flora Alpina Bergamasca (Fab). La ricerca, pubblicata sulla rivista «Phytotaxa», evidenzia che questa pianta cresce in ambienti unici, specificamente su conoidi detritici carbonatici di bassa quota, e si trova esclusivamente in alcune valli vicino a Clusone, in provincia di Bergamo. Sebbene presenti affinità con la Campanula cespitosa, diffusa sulle Alpi orientali, analisi genetiche, morfologiche e palinologiche hanno confermato che la Campanula bergomensis è una specie distinta, rappresentando un'entità autonoma all'interno del genere delle campanule.

Il nuovo fiore scoperto dagli scienziati

Secondo i ricercatori, la distribuzione ristretta della nuova specie, che solo in minima parte ricade all'interno di aree protette, rende necessarie appropriate iniziative di tutela. «La specie - spiega Barbara Valle, ricercatrice dell'Università di Siena e prima firmataria dell'articolo - ha un areale limitato ed è gravemente minacciata dalle attività umane. È quindi urgente adottare delle misure di protezione e conservazione». «Questa scoperta dimostra come la biodiversità italiana riservi ancora molte sorprese e che le conoscenze sulla nostra flora e fauna siano tutt'altro che complete, oltre a confermare la straordinaria ricchezza floristica delle zone prealpine. Per affrontare la perdita di biodiversità attualmente in corso è necessario innanzitutto conoscerla a fondo, indagando anche territori apparentemente ben conosciuti», conclude Marco Caccianiga, docente di Botanica del Dipartimento di Bioscienze dell'Università Statale di Milano e coordinatore della ricerca.

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