Papa Francesco avverte Salvini, continuerò a parlare di migranti e di porti aperti

Città del Vaticano - Papa Francesco in una intervista a Televisa, il più grande network dell’America Latina, sembra lanciare messaggi piuttosto chiari al ministro Matteo Salvini. Bergoglio continuerà a parlare di migranti, e continuerà a battersi per i porti aperti. «Perché è una priorità oggi nel mondo. Abbiamo notizie di tutti i giorni che il Mediterraneo è sempre più cimitero, per dare un esempio. Il cuore delle persone deve restare aperto  dobbiamo avere il cuore di accogliere e poi, successivamente occorre promuovere e integrare. Un intero processo».

Papa Francesco conferma di stare lavorando con il ministero dell'Interno per realizzare, attraverso i corridoi umanitari, un arrivo di profughi che attualmente sono ospitati nel campo di Lesbo. «Ora stiamo cercando attraverso canali umanitari per portare alcuni di Lesbo e uno di Moria, non so se uno o entrambi i campi, perché è un'emergenza globale».
 
Il Papa affronta poi il tema della Libia. «Ho visto le riprese clandestine: le donne ei ragazzi sono venduti, e gli uominili hanno schiavi lì, li torturano, quelle riprese sono tremende. Quindi dico di rare attenzione anche al rimpatrio senza sicurezza. Anche per rimpatriare è necessario un dialogo nel paese di origine e non semplicemente per costruire un muro o chiudere le porte della casa. Perché il Papa oggi si occupa tanto dei migranti e parla tanto dei migranti? Perché è un problema caldo e attuale. Ma il Papa continua a parlare della vita, contro l'aborto ha detto cose molto dure».