Il governo annuncia tagli sul fronte dei Cappellani militari, esulta padre Zanotelli missionario pacifista

Il governo annuncia tagli sul fronte dei Cappellani militari, esulta padre Zanotelli missionario pacifista
di Franca Giansoldati
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Giovedì 29 Novembre 2018, 22:43
Città del Vaticano – Il governo gialloverde taglia la spesa dei cappellani militari. Il progetto della Difesa prevede di ridurre di circa il 25% l'organico dei circa 200 cappellani attualmente in servizio nelle caserme italiane, con un risparmio per i bilanci del Dicastero di 15 milioni di euro in 5 anni. Ad annunciarlo è stato il ministro della Difesa Elisabetta Trenta in un'intervista all'Adnkronos, parlando di una necessaria «rivisitazione» del sistema e bollando come «grandissime fake news» le voci di un cambio di rotta del governo su questo versante.

«Gli uffici competenti, dietro iniziativa della Presidenza del  Consiglio dei ministri a cui compete la materia, stanno valutando le  vie normative percorribili per concretizzare quanto prima l'intesa». La notizia che non farà di certo piacere alla Chiesa viene commentata con fair play dal Vicario Generale dell'Ordinariato Militare per l'Italia, monsignor Angelo Frigerio: «Oggi noi cappellani militari siamo 140. L'organico ne prevede 204, il che significa che siamo sotto organico di 64 unità».

Chi invece è contento di questa notizia è padre Alex Zanotelli, comboniano e pacifista. Sul capitolo
cappellani militari ha dato vita ad una vera e propria crociata chiedendone l'abolizione. «Sono ben grato al ministro Trenta se farà questi tagli annunciati. Ma questo servizio deve essere abolito. La
gerarchizzazione militare dei cappellani è qualcosa di pauroso».


 
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