Ha preso ufficialmente servizio martedì, e la prima giornata l'ha passata fra visite istituzionali, prima conoscenza della città («davvero molto bella») e contatti con il personale della questura. «Il mio mandato, il mio compito, la mia responsabilità e il mio desiderio è quello di fare squadra - dice il nuovo questore -. Sinergia, team: questo è il mio credo. Il personale della questura non sono miei collaboratori ma, tutti, colleghi che mi affiancheranno nel compito di garantire sicurezza a questa città e questa provincia. Ovviamente non solo la questura, il concetto di squadra per quanto mi riguarda include le altre forze dell'ordine con cui deve esserci un confronto continuo e stretta collaborazione; include le istituzioni, a partite da prefettura e autorità giudiziaria, e anche le forze politiche e sociali di questo territorio».
«La sicurezza è un bene fondamentale - prosegue il questore - ed è perciò che sostengo come il cittadino abbia diritto alla sicurezza, al percepirla, ad essere informato sullo stato della sicurezza, ma anche al tempo stesso ad essere attore della sicurezza. Collaborando con noi, segnalando il più possibile. Uno può avere dei progetti sulla sicurezza, ma ogni zona ha le sue emergenze. Bisogna calarsi nella singola realtà e capire, parlare con la gente e individuare i punti in cui operare».
Di sicuro, si va avanti lungo alcune strade intraprese: «Lotta alla droga, e l'ultima operazione della squadra mobile ne è la conferma ennesima, e alla clandestinità spesso legata a spaccio e microcriminalità. Sono un entusiasta, amo il mio lavoro. E per questo ribadisco che siamo pronti a cogliere le esigenze della collettività e su quelle orientare il nostro agire».
Assieme al questore e al capo di Gabinetto, Francesco Barba, anche il nuovo dirigente del commissariato di Assisi, Francesca Di Luca, e colui che molto probabilmente andrà a dirigere la squadra volante, Adriano Felici. «Grande entusiasmo, sono molto contenta di questo incarico» ha detto Di Luca, che arriva dalla questura di Terni. «La questura di Perugia ha incontrato immediatamente il mio gradimento» ha sottolineato Felici, fresco di corso di formazione per commissari e conoscitore di Perugia, essendosi laureato in Legge all'università.
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