Incasso che supera i 2,3 milioni per
oltre 40.000 paganti: Uj 2023 chiude
con numeri da record e guarda oltre

Incasso che supera i 2,3 milioni per oltre 40.000 paganti: Uj 2023 chiude con numeri da record e guarda oltre
di Michele Bellucci
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Lunedì 17 Luglio 2023, 18:55

PERUGIA - Con l’edizione 2023 appena conclusa, Umbria Jazz pensa già all’immediato futuro a partire da “Umbria Jazz Weekend”, che si svolgerà a Terni dal 14 al 17 settembre e di cui tra 10 giorni verrà rivelato il programma. Nell’anno del cinquantesimo anniversario il successo appare netto, come confermato dai numeri diffusi: un incasso superiore ai 2,3 milioni di Euro con oltre 40.000 paganti totali. La media all’Arena è stata di 3.200 biglietti venduti, con il primo posto del podio occupato da Joe Bonamassa (merito anche dell’esclusiva italiana, ndr) che ha staccato di poco Bob Dylan, Mika e Paolo Conte. Otre 500 i paganti in media al teatro Morlacchi, dove non sono mancati dei sold-out, mentre la Sala Podiani si è confermata una delle location più apprezzate con ben 150 accessi di media, quindi quasi tutto esaurito in ognuno dei due appuntamenti quotidiani. Da non dimenticare i circa 130 eventi gratuiti che hanno animato quest’anno non solo Piazza IV Novembre e i Giardini Carducci, palchi ormai “storici”, ma anche il Santa Giuliana con l’azzeccata scelta di proporre un concerto a ingresso libero al termine del main-event giornaliero.

Il successo di questa edizione di Uj si misura anche con i dati dal web, con un flusso di pubblico nei canali Social di oltre 2 milioni di utenti. In particolare su Facebook i contenuti prodotti sono stati visualizzati oltre 1 milione e 600.000 volte, con oltre 68.000 click sui post. Su Instagram la copertura ha sfiorato quota 70.000 superando le 20.000 visualizzazioni al giorno dei contenuti. Tutto ciò nei dieci giorni di Uj50 e senza contenuti sponsorizzati. Un risultato al quale ha certamente contribuito anche il lavoro svolto dal team di Radio Monte Carlo, che come radio ufficiale del festival ha prodotto oltre 122 ore di diretta dalla postazione di Piazza della Repubblica, attiva dalle 10 a mezzanotte. Inoltre all’interno del programma “Monte Carlo Nights” con Nick TheNightfly, sono state circa 70 le interviste agli artisti del festival: da Kyle Eastwood a Paolo Fresu, da Stefano Bollani alla coppia Francesco Turrisi e Rhiannon Giddens, passando per Fabrizio Bosso, Dado Moroni, Sugarpie &The Candymen, Funk Off, Olivia Trummer, Ray Gelato e The New Orleans Mystics.

Ben 10 le esibizioni live gestite a turno dai 7 conduttori presenti a Perugia.

Non solo numeri, perché il web ha regalato anche altri tipi di soddisfazione come il commento postato sulla pagina di Paolo Conte: “Un grande ringraziamento al meraviglioso pubblico di Umbria Jazz (…) La vostra energia e passione hanno reso il concerto unico. Grazie di cuore per tutto l’affetto che avete dimostrato”. Il trombettista Fabrizio Bosso ha invece scritto che “È sempre un'emozione speciale tornare a Umbria Jazz e al suo pubblico, che mi ha accolto con grandissimo affetto”. Alcuni commenti sotto i post del Festival non sono invece piaciuti al Patron Carlo Pagnotta, ma si sa che l’estrema “libertà d’espressione” sui Social porta inevitabilmente anche frasi del tutto fuori luogo che spesso provano senza ombra di dubbio l’ignoranza dell’autore. 

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