Forza Italia, Ferranti in pressing
«A Terni Lega più rappresentativa»

Il presidente Francesco Maria Ferranti
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Martedì 24 Settembre 2019, 12:59 - Ultimo aggiornamento: 13:23
«Il principio del tutti dentro per far crescere Forza Italia non mi pare rispettato». Il presidente del Consiglio comunale di Terni e vicecoordinatore regionale di FI, Francesco Maria Ferranti, torna in pressing sul tema delle candidature regionali. La sua posizione resta congelata, dopo la decisione del partito di non convergere sul suo nome, che numeri alla mano è il più rappresentativo nella provincia di Terni. «Mierla, Ruggiano, Diotallevi. Questi nomi, che sono big azzurri, non non ci sono nella lista dei candidati. Il che vuol dire che il principio del tutti dentro si utilizza solo a Terni per condannare il territorio a non essere rappresentato in Regione». Il rischio è quello di tagliare fuori Forza Italia di Terni dal prossimo consiglio regionale. «Non vorrei che per effetto di questo scenario nella città dell'acciaio scatti il meccanismo del voto utile, con l'elettore di centrodestra che si concentrerà sui candidati della Lega che sono più rappresentativi del territorio, mentre FI viene frammentata dalla candidatura di Fatale». Il nodo resta l'accordo preso alla vigilia della formazione della Giunta in casa di FI. «Entrando in Giunta - ricorda il presidente Ferranti - con il mio passo di lato, Fatale si impegnò a non candidarsi in Regione».