È in programma per mercoledì l'appuntamento in Cassazione: quel giorno i giudici della Seconda sezione si pronunceranno sul ricorso presentato dagli albanesi Madrid Kaja e Gjergji Piku, entrambi condannati dalla Corte d’appello di Perugia che li ritiene colpevoli di aver fatto parte del commando che durante la notte tra il 18 e il 19 ottobre 2018 svaligiò alcuni bar della provincia di Perugia. Del gruppo armato faceva parte anche Erion Kozi che ha patteggiato la sua condanna a tre anni e mezzo di carcere.
L’ultimo assalto fu tragico perché finì nel sangue: davanti a una tabaccheria di Ponte Felcino una guardia giurata e due carabinieri provarono a bloccare i ladri in fuga a bordo di un’Audi A6 rubata, vennero esplosi alcuni colpi di pistola e un proiettile centrò il lunotto conficcandosi nella nuca di un altro complice, Eduart Kozi, 50 anni, che morì e venne abbandonato in una stradina secondaria all’estrema periferia del capoluogo.