Sedicenne pestato dal branco, spuntano i coltelli

TERNI «Un 16enne è stato picchiato dal branco. Da quanto ne so è nato tutto da una banale spinta». E' sabato sera. Sul profilo instagram Dr. Droga che Giulio Trivelli, sociologo e psicologo esperto in disagio giovanile e dipendenze, ha creato per avere in tempo reale il quadro di quello che succede in città, compaiono i primi post su un nuovo episodio violento che va in scena centro. Quando un ragazzo di 16 anni, dopo essere stato coinvolto in una lite con un gruppo di coetanei che conosceva, tutti armati di coltello, viene colpito alla testa con un casco e viene portato in ospedale per un trauma cranio facciale. Accanto ai post visibili a chi segue il profilo instagram ci sono anche ragazzi che vogliono giustamente mantenere l'anonimato. E spuntano versioni di chi ha assistito alla scena o comunque dice di essere stato presente quella sera. «Tutto era iniziato la settimana prima, quando il 16enne ferito e un altro minore avevano discusso. Si erano incontrati o ai gradoni di via Giannelli o nella piazza dietro l'anfiteatro. Sabato sera una nuova lite. Il ragazzo poi ferito ha provato ad accoltellare uno dell'altro gruppo e gli ha bucato la felpa. A quel punto il gruppo si sposta a porta Sant'Angelo, volano schiaffi e pugni. Poi l'inseguimento fino a piazza Dalmazia, dove il 16enne, disarmato del coltello, viene colpito alla testa col casco». Col passare delle ore spunta un altro presunto testimone oculare che fornisce un'altra versione. Ma conferma che tutti i contendenti, minorenni, avevano in tasca un coltello.
«Il mio amico è stato accerchiato da otto persone che, spuntate dal nulla, hanno iniziato a prenderlo a botte mettendolo in condizione di doversi difendere. Avevano l'unico obiettivo di attaccare briga e lui, accerchiato e senza vie di fuga, per difendersi ha tirato fuori un coltello che aveva in tasca. Qualcuno l'ha disarmato, ha preso il casco e l'ha colpito da dietro».
Nel fuggi fuggi generale, con gli amici del ragazzo aggredito che guardano la scena senza intervenire, la vicenda si conclude in piazza Dalmazia prima di cena. Quando il 16enne, a terra sanguinante, viene soccorso da un'ambulanza e portato in ospedale. Le indagini sono affidate alla squadra mobile. Che ha visionato le immagini delle telecamere della videosorveglianza che hanno immortalato la violenta aggressione. Nei fotogrammi l'inseguimento del minore lungo via della Rinascita e il pestaggio del giovane in piazza Dalmazia. A soccorrerlo i sanitari del 118, che l'hanno portato in ospedale. Quelle immagini, insieme al video girato da un cittadino con il suo smartphone, sono al vaglio degli investigatori della Mobile, che puntano a dare un nome agli autori dell'aggressione.