«Mi ammazzo con la pistola»
ma poi incontra un carabiniere eroe

«Mi ammazzo con la pistola» ma poi incontra un carabiniere eroe
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Lunedì 16 Maggio 2016, 18:45
CASTIGLIONE DEL LAGO - Ha minacciato di suicidarsi con una pistola poi però, dopo una trattativa durata diverse ore, un cinquantenne originario della zona di Roma si è consegnato ai carabinieri di uno dei centri del Trasimeno. Ora è stato affidato al 118. Non ancora chiari i motivi per i quali l'uomo, disoccupato, ha minacciato di uccidersi.

A convincerlo a desistere dai suoi propositi è stato anche l'intervento di un mediatore dell'Arma. Un carabiniere specializzato per questo tipo di situazione in forza al nucleo investigativo del comando provinciale di Perugia.  L'allarme è scattato intorno alle 10 di stamani quando l'uomo ha chiamato al cellulare un'amica dicendo di volere farla finita e la donna ha subito avvisato i carabinieri. Questi sono quindi riusciti a rintracciare il cinquantenne a bordo della sua auto in un canneto nella zona del Trasimeno, dove vive.

Con in mano una pistola sottratta illegalmente alla convivente, ha minacciato il suicidio. È quindi cominciato un lungo dialogo con i militari e con il mediatore. Al termine l'uomo si è consegnato al comandante della locale stazione dell'Arma.
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