Perugia, spy story in centro: sparito
il pupazzo "agente segreto" di Rastelli

Perugia, spy story in centro: sparito il pupazzo "agente segreto" di Rastelli
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Venerdì 21 Febbraio 2014, 19:16 - Ultimo aggiornamento: 19:47
PERUGIA - Una spy story in corso Vannucci. Perch la "vittima" un agente segreto, perch non si capito come, dove e perch sia sparito. Ironia ma non troppo, per spiegare un furto singolare: quello del pupazzone della Playmobil davanti all'ingresso del negozio di giocattoli Rastelli.



Incredibile ma vero. Il giallo di corso Vannucci inizia intorno all'ora di pranzo: l'agente segreto è lì, una presenza costante e familiare nello struscio del centro. Poi all'improvviso sparisce.



C'è chi racconta di averlo visto allontanarsi con un gruppetto di ragazzi. O meglio, "caricato" da un gruppetto di ragazzi in braccio ad un loro amico prima di dirigersi, ridendo del blitz appena compiuto, dalle parti della Fontana Maggiore. L'agente segreto è stato preso alla sprovvista, non ha potuto salvarsi vista l'inferiorità numerica e il fatto che il suo "principale" (il titolare del negozio di giocattoli) era appena uscito per il pranzo.



Singolare è dir poco. E anche incredibile per come nessuno fra i passanti di un primo pomeriggio di venerdì (a quell'ora c'è gente in corso Vannucci) abbia avvertito la necessità di dare una mano al povero agente segreto, messo in spalla e portato via. Qualcuno forse ha pensato si trattasse di un prestito, perché il "commando" somigliava moltissimo a un gruppo di ragazzi che andavano a festeggiare un loro amico in giornata da discussione tesi di laurea.



Fatto sta che l'agente segreto non ha ancora dato sue notizie, e il mistero si infittisce. «Appello ai rapitori: se lo riportate vi offriamo un caffè» dicono dallo storico negozio di giocattoli di corso Vannucci. Una battuta per raccontare la sorpresa di aver constatato un furto del genere. Ma anche per sottolineare quanto il "pupazzone" abbia un ruolo importante. «Se è stato rubato per fare felice un bambino, non importa - dice il titolare -. Altrimenti pregherei chi l'ha preso di riportarlo, perché l'agente segreto è una figura apprezzata e benvoluta dalla gente. Non si immagina quante persone si fermano per fare una foto. Dico di più, sulla guancia ha addirittura tracce di rossetto...».
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