PERUGIA - Si apre una pagina nuova per il Post-Perugia Officina per la Scienza e la Tecnologia, che si avvicina alla grande festa per i 20 anni dall’apertura. In concomitanza con l’avvio di una ricca serie di iniziative rivolte ai più piccoli per il periodo delle festività natalizie, il Post rilancia la sua attività grazie all’ingresso di un nuovo socio, Gesenu. Ieri il rinnovato consiglio di amministrazione è stato presentato alla sala della Vaccara di palazzo dei Priori, dove è stato fatto il punto sull’immediato futuro di «una delle realtà fra le più importanti della città, perché rappresenta uno strumento di educazione». Così l’assessore Margherita Scoccia (Urbanistica) in rappresentanza del Comune, unitamente all’assessore alla Cultura Leonardo Varasano che ha parlato di «un giorno doppiamente importante», soprattutto perché «parte un impegno che guarda al futuro, ma con la ricchezza del Post». A tracciare gli obiettivi del Post, sono stati il presidente Francesco Gatti, il consigliere delegato Luciano Piacenti ed i componenti del CdA Beatrice Castellani, Giacomo Giorgi ed Elisa Terrosi (CdA Post), intervenuti insieme ad Erika Borghesi per la Provincia. «L’ingresso di Gesenu è stata un’opportunità irrinunciabile», ha detto il presidente Gatti annunciando che il 2024 «sarà un anno di rinnovamento e ripartenza con tante iniziative».
Intanto si guarda al Natale. Il Post fino al 7 gennaio organizza iniziative per i più piccoli al Centro servizi Alessi, in centro storico. I laboratori educativi e didattici, già avviati nei giorni scorsi e rivolti a ragazzi fino a 11 anni, sono parte integrante dell’attività formativa del Post, che si sta rilanciando con l’ingresso di Gesenu. In occasione della presentazione del nuovo CdA, il consigliere delegato Luciano Piacenti ha sottolineato che la società «contribuirà ad arricchire l’offerta formativa che il Post sta già portando avanti con le scuole». Particolare attenzione sarà rivolta al tema della sostenibilità ambientale. Sul futuro del Post, che cercherà di aumentare le risorse a disposizione promuovendo anche azioni di crowdfunding, sia Comune che Provincia hanno assicurato il massimo impegno. Borghesi ha anche auspicato che «in futuro venga incrementato il numero dei dipendenti del Post, che ora ha in organico due persone».