Perugia, contro il Modena con la grana Gori. Attenti all'ex Falcinelli

Stefano Gori, portiere del Perugia
di Corrado Losito
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Lunedì 10 Aprile 2023, 08:12

A dirla tutta, non vorremmo essere nei panni di Fabrizio Castori. Oggi (ore 15 stadio Curi), contro il Modena, malgrado manchino ancora sette partite c’è una gara che vale una stagione, il classico match da dentro o fuori anche se nell’ambito di un torneo. Se vinci sei di nuovo sulla retta via ma sempre sul filo dei playout. Se perdi o pareggi è bene cominciare a pensare a un finale di campionato poco adatto ai cuori deboli. C’è poi la grana Gori. La scelta di sostituirlo dopo una cinquantina di minuti fatti di topiche colossali lo espone a un rischio non da poco. Le possibilità sono due, o l’estremo difensore ha le spalle larghe ed è pronto a reagire oppure il pericolo di bruciarlo per il resto del campionato diventa una probabilità elevata. Sempre che, il tecnico del Perugia voglia riproporlo titolare, in caso contrario il problema non sussiste, o meglio se ne pone un altro: Furlan è pronto a partire da titolare? Nel qual caso il secondo del Grifo dovrebbe dare risposte immediate già contro il Modena e ritorniamo alle considerazioni succitate.

A queste problematiche se ne aggiungono altre annoverabili al capitolo varie ed eventuali. Ad esempio quelle caratteriali, la squadra contro la Reggina, al netto dei gravissimi errori di Gori, ha palesato la cronica difficoltà di reazione una volta essere andata in svantaggio. Si dirà che l’undici sceso in campo dal primo era piuttosto giovane ma è altrettanto vero che nella ripresa, gli ingressi di Di Carmine, Bartolomei e Luperini, avrebbero dovuto alzare il tasso di esperienza e competitività ma questo non è avvenuto. Tante le grane per il trainer biancorosso quindi. Con il Modena non si potrà sbagliare, l’avversario non è certo insuperabile ma nemmeno semplice da affrontare. A differenza delle squadre incontrate nelle ultime gare, quella allenata da Tesser è sicuramente meno dotata sul piano qualitativo ma appare ben organizzata e può essere letale con le ripartenze dei vari Tremolada, Diaw e le vecchie conoscenze Strizzolo e Falcinelli.

Servirà quindi la massima attenzione nella fase passiva e soprattutto bisognerà essere cinici al punto giusto. Sotto questo aspetto, assumono una certa rilevanza le scelte che farà Fabrizio Castori. Accantonando momentaneamente quella relativa all’estremo difensore, in difesa potrebbe riformarsi il trio Sgarbi, Angella, Struna. In mediana sugli esterni, conferma certa per Casasola e possibile per Lisi non ancora al meglio delle condizioni. In caso di assenza potrebbe essere ancora Cancellieri il prescelto, rispetto a Paz. In mezzo, si giocheranno due maglie, Santoro, Capezzi e Iannoni. Sulla trequarti Luperini è favorito su Kouan. In attacco, sicuro Di Serio. Vicino alla punta trentina potrebbe esserci Di Carmine ma non è da escludere un impiego di Matos. In casa Modena, Attilio Tesser arringa i suoi: «Il Perugia arriva dalla sconfitta nella gara di recupero con la Reggina, sarà quindi arrabbiato, e la stessa rabbia dovremo averla noi per fare un risultato positivo. Non possiamo sbagliare nulla». 

Perugia (3-4-1-2): 1 Gori, 97 Sgarbi, 5 Angella,  90 Struna, 24 Casasola, 25 Santoro, 82 Capezzi, 23 Lisi, 13 Luperini, 18 Di Carmine, 20 Di Serio. A Disp. 12 Furlan, 81 Abibi, 2 Rosi, 21 Curado, 17 Paz, 6 Vulikic, 3 Cancellieri, 4 Iannoni, 16 Bartolomei, 28 Kouan, 7 Vulic, 10 Matos, 14 Ekong. All. Castori. In panchina  Bocchini

Modena (4-3-2-1) 26 Gagno; 96 Oukhadda, 15 Silvestri, 33 Pergreffi, 4 Renzetti, 6 Magnino, 16 Gerli, 21 Armellino, 10 Tremolada, 11 Falcinelli; 32 Strizzolo. A disp.: 12 Seculin  2 Ferrarini, 57 Coppolaro, 28 De Maio, 43 Panada, 3 Ponsi, 8 Mosti, 7 Duca, 19 Giovannini, 27 Ionita, 99 Diaw All.: Tesser

Arbitro: Francesco Cosso di Reggio Calabria, Assistenti: Giorgio Peretti di Verona e Daisuke Emanuele Yoshikawa di Roma 1

Quarto uomo:Samuele Andreano di Prato

Al Var:Livio Marinelli di Tivoli 

Avar: Gamal Mokhtar di Lecco

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