Ottanta anni dopo i bombardamenti Foligno riavrà un teatro pubblico. Ecco i dettagli

Una tavola del progetto delle modifiche all'Auditorium San Domenico
di Giovanni Camirri
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Domenica 10 Marzo 2024, 08:00

FOLIGNO - Dopo decenni di dibattiti e di proposte, la città avrà un suo teatro di proprietà pubblica. Non verrà costruita alcuna nuova struttura, ma verrà rifunzionalizzato l’Auditorium San Domenico. Il SAn Domenico continuerà ad essere il tempio della musica cittadino e diverrà pure teatro. Il San Domenico, 80 anni dopo i bombardamenti, era il 16 maggio del 1994, che distrussero il teatro Piermarini in corso Cavour, ne prende il testimone e fa rinasce il teatro di proprietà pubblica. L’intervento è finanziato per 2 milioni e mezzo di euro dal Fondo Sviluppo e Coesione un ripensamento e una riconfigurazione del San Domenico. Il crono programma prevede per quest’anno la fase di programmazione che sarà seguita dal prossimo anno da quella di progettazione progettazione e quindi l’affidamento dei lavori e successiva esecuzione, tappa quest’ultima che potrebbe partire ad inizio del 2027.

Gli interventi di funzionalizzazione del San Domenico a fini teatrali riguarderanno diversi ambiti. Quelli principali sono: meccanica di scena superiore; meccanica di scena inferiore; retroscena e estensione palcoscenico; sistema di controllo e gestione degli impianti; tendaggi di scena; potenziamento conchiglia acustica di palcoscenico; adeguamento e potenziamento del sistema di luci di scena; adeguamento del sistema audio e video; attrezzature e forniture necessarie per una dotazione ottimale di elementi scenici, acustici e illuminotecnici; interventi di natura acustica per il miglioramento della risposta acustica; eventuale riconfigurazione della platea.

L’intervento principale riguarderà, come è facile immaginare, la meccanica di scena superiore e l’intervento complessivo sul palco. Per eseguire i lavori di questa parte l’Auditorium andrà in stand by per la durata delle opere. Ma la sua fruizione in quel frangente non andrà persa in quanto ci sono disponibili la vicinissima sala Antonelli e soprattutto l’altrettanto vicino Auditorium di Santa Caterina da poco rilanciato, ripensato e aggiornato.

«Grazie a fondi per oltre due milioni di euro - ha commentato il sindaco Stefano Zuccarini - la città avrà finalmente a disposizione un contenitore di rilevanza nazionale con caratteristiche di teatro a tutti gli effetti. Un ringraziamento particolare all'assessore alla Cultura Decio Barili ed agli uffici che hanno seguito la progettazione. Una Foligno sempre più avanti”. “La città – ha ricordato l’assessore Barili – riavrà quindi un teatro pubblico che avrà così una agibilità nuova con possibilità di accogliere qualsiasi tipo di evento. Questa rifunzionalizzazione è il frutto di un preciso indirizzo, portato avanti col sindaco e i colleghi di Giunta, che è stato poi sviluppato e per questo vanno i ringraziamenti ai dipendenti dell'area cultura ed in particolar modo all'architetto Roberto Silvestri che ha curato la presentazione del progetto».

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