GUBBIO - Il cantiere abbandonato a se stesso ormai da lunghi anni alimenta proteste e polemiche. Resta esposto a rischi di insalubrità con potenziali ripercussioni igienico-sanitarie, perché quando piove l'area in disuso diventa una palude maleodorante e piena di insetti, così come con il bel tempo resta anche la puzza. Si tratta del cantiere di via Leonardo da Vinci, dove era previsto che sorgesse un centro polifunzionale con varie attività, in una zona piena di case e operatività economiche, oltretutto transitatissima.
Ci sono un supermercato, la farmacia, una gastronomia e altri negozi, oltre che gli studi professionali e nei pressi la caserma della Compagnia carabinieri. Sono tornati alla carica i residenti e gli operatori chiedendo per l'ennesima volta al Comune di intervenire affinché venga bonificata quell'area recintata, provando a cercare una prospettiva diversa che lasciarla in quelle condizioni.
La zona nell'immediata periferia ormai da lunghi anni vede, infatti, un cantiere lasciato nell'abbandono più totale con un infinito contenzioso e alcune garanzie che l'amministrazione comunale aveva voluto.