Foligno, il sindaco: «Quintana virtuale e forse apertura di rioni e taverne»

Foligno, il sindaco: «Quintana virtuale e forse apertura di rioni e taverne»
di Giovanni Camirri
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Venerdì 8 Maggio 2020, 12:38
FOLIGNO - La Quintana di giugno sarà virtuale. E farà rivivere, grazie alle moderne tecnologie, cavalli e cavalieri che non ci sono più. E’ quanto ha annunciato il sindaco d i Foligno in un video divulgato su Facebook dal sindaco di Cannara Fabrizio Gareggia. Il video si chiama “Quattro chiacchiere con Stefano Zuccarini” e vede come promotore e controparte lo stesso Gareggia. Nel colloquio online i due primi cittadini parlano di politica, nazionale e locale, di emergenza covid-19, della passione per il volo del primo cittadino di Foligno. Quasi nel finale, tra i minuti 36 e 37, Gareggia chiede a Zuccarini: “Senti Stefano, la Quintana? Ci state lavorando un po’?”.
IL PUNTO
Stimolato da quella domanda il sindaco Zuccarini spiega lo stato dell’arte e svela, dopo aver ricordato l’importanza della manifestazione che sta anche sullo Statuto Comunale, diversi temi. “La Quintana di giugno – spiega il primo cittadino di Foligno – salta. Il fatto che la Quintana non si faccia fisicamente nella sua Giostra, non significa che la Quintana, grazie alla straordinario lavoro fatto dal mio assessore Decio Barili, grazie al presidente Domenico Metelli, non si faccia in altro modo. Innanzi tutto la città la imbandiereremo. Comunque la città avrà una presenza visibile della Quintana a livello di bandiere e probabilmente anche a livello di apertura dei rioni e delle taverne dei rioni. La Giostra non sarà possibile farla per ovvi motivi di assembramento, però ne faremo una virtuale. Ne faremo una virtuale che stanno organizzando, che è una bellissima iniziativa, dove si sfideranno i rioni in questa edizione, che rimarrà nella storia, se non altro per la sua particolarità. Si potranno far riviere cavalli che none esistono più però che hanno fatto la storia , cavalieri che none esistono più che hanno fatto la storia in una sorta di Giostra della Quintana che spazierà a 360 gradi nel tempo e nelle possibilità. Ci sarà l’aggiudicazione di una Quintana probabilmente fatta con i metodi moderni dei ragazzi che si mettono dietro un pc, dietro una consolle e gareggeranno tirando fuori ciò che sta nella fantasia, nella storia della Quintana. Sarà qualcosa di interessante. L’idea non è mia, viene dalla Giostra, viene dalla Quintana. Noi però la valutiamo - conclude Zuccarini - con grande favore, con grande piacere”.
LA QUESTIONE
Tanta carne al fuoco, quindi e tantissime cose tutte ancora da approfondire. Bene l’idea della Quintana virtuale, progetto, almeno da quanto si evince dalla parole del sindaco Zuccarini, finalizzato anche ad una riacquisizione della memoria di Giostra e dei tanti binomi che non ci sono più. Bene la città imbandierata. Ciò che resta da approfondire è l’ipotesi, e come tale l’ha presentata Zuccarini, dell’apertura di rioni e taverne dei rioni. Si farà? Come funzionerà? Take away anche in taverna? Per ora le uniche certezze sono è Giostra virtuale e città imbandierata. Il resto si vedrà più avanti. In ballo resta un punto: i suoni dei tamburi. In diverse momenti della fase c’è stato chi ha proposto di far suonare i tamburi dai terrazzi delle case. Si potrà fare?
 
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