Foligno, Giostra della Quintana, il mitico destriero Edward England va in pensione e il rione Pugilli lo festeggia

Foligno, Giostra della Quintana, il mitico destriero Edward England va in pensione e il rione Pugilli lo festeggia
di Giovanni Camirri
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Domenica 5 Giugno 2022, 12:48

FOLIGNO - I cavalli sono i protagonisti più veri della Giostra della Quintana. E così il rione Pugilli guidato dal priore Riccardo Federici ha voluto dedicare una serata ad Edward England, magnifico destriero che, condotto dall’allora Moro Pierluigi Chicchini, ha vinto due Giostre per l’Aquila Nera. Nelle scorse settimane il Pugilli ha deciso di ritirare dall’attività agonistica Edward England destriero di 14 anni. Il legame indissolubile tra cavallo e cavaliere non è venuto meno nemmeno questa volta. Edward England è ritornato con Pierluigi Chicchini che ora se ne prenderà cura per gli anni a venire. Un bel gesto che spiega come il binomio, quella sorta di centauro reale composto dall’unicum sintesi di uomo e cavallo, sia davvero espressione di una simbiosi quotidiana fatta di reciprocità, conoscenza, condivisione di obiettivi. Ma soprattutto di fiducia reciproca. Il 13 giugno il rione Pugilli dedicherà una serata ad Edward England che verrà condotto all’evento che avrà a far da sfondo anche il nuovo dipinto firmato da Massimo Botti che all’interno della taverna ha realizzato il simbolo rionale: l’Aquila Nera. “Pensare di poter raccontare a voce – spiegano dal Pugilli - le emozioni che ci hai regalato è impossibile.

Si vive l'attimo, per quanto sfuggente sia, di una cavalcata, di un microfono che grida record. Si attacca alla pelle quel brivido che ritorna ogni qualvolta si parla del 2016, la più bella vittoria della storia. Si continua a gioire nel ripensare all'estate meravigliosa che nel 2019 ci hai regalato. Tutto sa di ieri, di speranze future, di ricordi, di presente, di quello sguardo lontanto che ci avvicinava ad ogni tuo maestoso galoppo. Nitrisci ancora vittoria campione, siamo ancora orgogliosi di ascoltare le voci degli altri e poter rispondere: "che ne sai tu come mi sento?!”.

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