PERUGIA - La battaglia giudiziaria per la morte di Davide Piampiano, ucciso durante una battuta di caccia dal suo «secondo padre» Piero Fabbri, entra davvero nel vivo. E non solo per la voglia della famiglia di far luce su cosa sia accaduto nel parco del monte Subasio quel drammatico 11 gennaio, come del muratore di spiegare si sia trattato di un errore, ma anche perché adesso agli angoli del ring giudiziario tornano due contendenti che per anni si sono sfidati a suon di codici e prove.
«La difesa della famiglia Piampiano si arricchisce di una nuova, prestigiosa figura professionale, che tutelerà la posizione di persona offesa della sorella di Davide, Valeria. Si tratta dell'avvocato Francesco Maresca di Firenze». Così una stringata nota dello studio legale, che però non dà l'idea del deja vu: Maresca è stato per anni legale della famiglia di Meredith Kercher e ancora una volta (anche a Firenze) troverà dall'altra parte Luca Maori, avvocato di Fabbri e colonna della difesa di Raffaele Sollecito, condannato e poi assolto proprio per l'omicidio di via della Pergola.
«C'è stato già un primo incontro del collegio di difesa, di cui fa parte anche l'avvocato Franco Matarangolo – continua la nota dei legali dei Piampiano -, che rappresenta i genitori di Davide, per elaborare una strategia difensiva di suppporto all'accusa pubblica, perché le indagini siano svolte a tutto campo, al fine di accertare quanto effettivamente avvenuto il giorno 11 gennaio di quest'anno sul monte Subasio e le relative responsabilità».
Intanto la famiglia, la fidanzata e gli amici di Davide hanno organizzato una fiaccolata per non dimenticare quel tragico evento e in memoria di Davide: appuntamento stasera alle 21, con partenza da piazza San Rufino e arrivo nella piazza Inferiore di San Francesco.