PERUGIA - Polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale insieme, per rispondere alle esigenze di sicurezza in città. Dove, tra furti in casa, episodi di spaccio a cielo aperto, atti di violenza, episodi di degrado e anche diversi accoltellamenti verificati tra il centro e Fontivegge, si è fatta alta la richiesta di controlli e pattugliamenti, importanti non solo come repressione ma pure per la loro funzione deterrente e quindi di prevenzione.
Così, in base alle determinazioni assunte nell'ultima Riunione tecnica di coordinamento svolta in prefettura lo scorso 3 aprile e proprio «alla luce dei recenti episodi delittuosi registrati a Perugia», spiegano dalla questura, sono stati ulteriormente intensificati i controlli straordinari interforze nell’area proprio del centro storico, del quartiere intorno alla stazione di Fontivegge e di alcune località della periferia cittadina. Controlli interforze con l'obiettivo dichiarato di «prevenire e reprimere gli episodi di microcriminalità, reati contro il patrimonio, immigrazione clandestina spaccio di stupefacenti e aggressioni».
L’attività di prevenzione, già a partire dai giorni scorsi, ha visto quindi l’impiego di un dispositivo interforze composto da personale della polizia di Stato, dell’Arma dei carabinieri, della guardia di finanza e anche del personale del Nucleo Decoro urbano Fontivegge della polizia locale.