Gara di tweet, adesso il concorso diventa social

Gara di tweet, adesso il concorso diventa social
di Andrea Andrei
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Lunedì 16 Giugno 2014, 03:53 - Ultimo aggiornamento: 11:57
Twitter, da semplice mezzo di comunicazione a genere letterario. Che come tale ha i suoi concorsi e i suoi premi. Ecco perché Alberto Acciari, presidente di Acciari Consulting, ha ideato “Gara di tweet”, un gioco social che mette alla prova la capacità di sintesi degli utenti della rete. «Twitter ci ha mostrato l'efficacia della comunicazione breve», spiega Acciari, «E se utilizziamo 140 caratteri per parlare al mondo possiamo farlo anche in maniera più profonda e complessa». Le regole del gioco sono molto semplici: lo staff del sito www.garaditweet.it propone un tema con uno specifico hashtag, gli utenti scrivono il loro pensiero sull'argomento con un post su Twitter e il migliore vince.



A giudicare sono prima gli stessi utenti del social network, “retwittando” i propri cinguettii preferiti, poi una giuria di esperti, che sceglie il vincitore. La partecipazione è gratuita ed è aperta a tutti. L'unico requisito irrinunciabile, oltre all'iscrizione a Twitter e la registrazione al sito, è l'ironia. Gara di tweet ha esordito lo scorso febbraio nel Dopofestival di Sanremo e adesso punta a crescere, magari proprio trasformandosi in un format televisivo.



«Può essere un modo per abituare la gente a usare Twitter e a farla esercitare nell'esprimersi in maniera sintetica», propone Acciari. Perché, se gli italiani hanno imparato a leggere e scrivere in italiano grazie alla tv e al maestro Manzi, ora hanno bisogno di essere “alfabetizzati” nel linguaggio dei social network, Twitter in primis.

Ma cosa si vince? «I premi variano di volta in volta in base al tema. In futuro però non escludiamo di offrire delle possibilità lavorative ai vincitori, magari come “social copywriter”, cioè scrittori di contenuti sui social network».
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