«Contro il Cantalice sono arrivati tre punti fondamentali, maturati grazie a una grande reazione di squadra nella ripresa. Infatti nel primo tempo siamo scesi in campo troppo contratti e dopo essere andati in svantaggio dopo dieci minuti non eravamo in partita. Nel secondo tempo però siamo rientrati con un'altra mentalità e l’inerzia del match è cambiata. Il Cantalice era rimasto con un uomo in meno a fine primo tempo ed è stato costretto ad abbassarsi, noi abbiamo preso coraggio e abbiamo messo sotto l’avversario, riuscendo a ribaltare il risultato e a fare nostra la gara», ha dichiarato il giovane centrocampista ripercorrendo in maniera lucida la sfida di domenica.
Un successo che sicuramente ha contribuito ad alzare ulteriormente il morale in casa Vicovaro, ma per Colantoni è già tempo di concentrarsi verso la prossima sfida di campionato in casa del Settebagni, squadra in salute e piena lotta per la salvezza. «Il Settebagni è una delle squadre più in forma del momento, dopo le prime gare era già data per spacciata, ma a dicembre si è rinforzata ed ha ottenuto un ruolino di marcia invidiabile, togliendo punti alle squadre di vertice. Conosciamo il valore dell’avversario e quello che ci aspetta è una sfida ostica, soprattutto perché giocare fuori casa in questa categoria non è mai facile».
A questo punto del campionato Colantoni e compagni devono evitare di cadere in passi falsi per dare seguito agli obiettivi previsti insieme alla dirigenza. «Ad inizio stagione la società ci ha chiesto di fare un campionato di vertice e di lottare per le prime 3/4 posizioni. È lo stesso obiettivo che ci siamo posti anche noi e vogliamo provare a raggiungere i play off. Giochiamo ogni domenica per vincere e siamo convinti che a parte il Tivoli, che a disposizione un organico di categoria superiore, le altre squadre che lottano per il vertice siano allo stesso nostro livello».
Nonostante la giovane età, Federico Colantoni è ormai un veterano del Vicovaro. Infatti insieme ai fratelli Maiorani veste la maglia arancioverde da ben cinque anni ed è uno dei punti di riferimento della squadra. «Vicovaro è un ambiente familiare, ed essendo una squadra di paese il tifo è ancora più sentito. I nostri tifosi, i “portoghesi”, ci trasmettono ogni domenica un calore speciale e quando scendiamo in campo lo facciamo anche per loro. Il gruppo è affiatato e tutti abbiamo voglia di regalare al paese qualcosa di importante».
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