Lazio, Anderson dura poco: Immobile spuntato

Lazio, Anderson dura poco: Immobile spuntato
di Gabriele De Bari
3 Minuti di Lettura
Giovedì 1 Febbraio 2018, 07:30
MILANO Un buon pareggio che lascia tutto aperto per il ritorno all’Olimpico. Ottima la prova del giovane Luiz Felipe, che non fa ripiangere de Vrij, buono l’esordio di Caceres, Immobile non è al meglio e Anderson si vede raramente.
STRAKOSHA 6,5
Una prima frazione da spettatore, più impegnata la seconda quando viene incredibilmente graziato da Calhanoglu che alza a 3 metri dalla porta.
CACERES 6,5
All’esordio è chiamato a una gara di contenimento nella quale emerge per esperienza e rapidità: prima tiene a bada Bonaventura, poi soffre la vivacità di Cutrone però non molla mai una zolla di terreno.
LUIZ FELIPE 7
Ammansisce le velleità di Kalinic in maniera pulita e sicura con un solo fallo in chiusura di primo tempo. In apertura è pericoloso quando si spinge in attacco per sfruttare un corner. Gioca con la personalità di un veterano: il migliore in campo.
RADU 6,5
Limita al minimo il temuto Suso al quale lascia pochi spazi e pochi palloni. Provvidenziale una chiusura nel finale di partita, nel momento più sofferto. 
BASTA 6
Vince il duello sulla corsa con Borini e controlla con presenza costante la corsia di destra. Poco concreto e rapido, però, quando Anderson gli serve un pallone interessante da calciare in porta da buona posizione.
LEIVA 6,5
Chiude, distribuisce gioco e sfiora la rete con un colpo di testa. Onnipresente negli spazi e nella manovra con la solita capacità d’interdizione .
PAROLO 6,5
Fronteggia Locatelli con discreto successo, cerca il gol di testa senza trovare la porta, oltre al solito lavoro di corsa e pressing. LUKAKU 6
Preferito a Lulic, lavora una quantità di palloni con alterni risultati. Suo il cross che porta Leiva a sfiorare il vantaggio, sua anche quello che regala a Immobile la miglior palla-gol del match.
MILINKOVIC 6,5
Buone intenzioni, costrutto non sempre pari alle premesse nella prima frazione. Nella seconda, oltre a un costante lavoro di filtro, entra più spesso nel vivo della manovra offensiva, piantando le tende nella metà campo milanista e catalizzando una quantità di palloni.
ANDERSON 5,5
Sprazzi di luce alternati a momenti di ombra. Nella prima parte è l’unico in grado di far cambiare ritmo alla squadra: smarca prima Immobile, quindi Basta. Nella ripresa emigra in spazi vuoti finché Inzaghi, un po’ deluso, non lo toglie di scena.
IMMOBILE 6
In avvio ha una buona possibilità: ottimo il controllo, inguardabile la conclusione. A metà secondo tempo ha la palla buona per sbloccare il risultato ma il colpo di testa è troppo fiacco e centrale. Ha anche una chance con il destro ma il diagonale viene deviato in corner: non è serata per il bomber al rientro.
LUIS ALBERTO 6
Conferisce subito vivacità al gioco offensivo, si trova meglio di Anderson al fianco di Immobile.
NANI NG
Un quarto d’ora per cercare l’assalto finale al fortino rossonero.
LULIC NG
Gettato nella mischia nel caldo finale. 
INZAGHI 6
Un’altra buona prova a San Siro, nonostante il turn over. La squadra gioca corta e aggressiva, pressa alto e rischia poco gestendo la partita con personalità. Peccato che manchi soltanto il gol che andava cdercato con maggiore pervicacia. 
GUIDA 6
Qualche decisione lascia perplessi, nel complesso sufficiente. 
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA