Il primo gol in campionato non basta: Frosinone sconfitto dal Genoa 2-1

Il primo gol in campionato non basta: Frosinone sconfitto dal Genoa 2-1
di Redazione Sport
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Domenica 30 Settembre 2018, 18:20 - Ultimo aggiornamento: 23:19
Dopo Sampdoria e Juventus, anche il Genoa esce dallo Stirpe con i tre punti. Longo puntava molto su questa gara e in effetti il Frosinone se l'è giocata fino agli ultimi secondi sfiorando in più occasioni la rete del pareggio. La sfortuna ma, soprattutto la difesa della squadra ligure, dopo il rigore, sono riusciti a difendere la preziosa vittoria. Il protagonista della gara è stato ancora una volta il capocannoniere del campionato Piatek che, con la doppietta di oggi, sale a quota 8 reti nella classifica dei bomber. Da attaccante di razza il primo gol al 33' del primo tempo. Palla persa in uscita dai difensori del Frosinone, rapido controllo e di destro una rasoiata a filo d'erba alla sinistra di Sportiello. Dopo 120 secondi il bis, questa volta facile facile. Salamon si fa rubare palla da Kouamè, palla a Piatek solissimo davanti alla porta sguarnita e rete del 2-0. In precedenza al 6' una violenta botta di sinistro di Zampano da fuori area era stata deviata in angolo dal portiere del Genoa Radu. Subito il doppio svantaggio, il Frosinone, prova a reagire e al 41' si guadagna un calcio di rigore per una entrata scomposta di Spolli su Perica. Ciano realizza il suo primo gol ma soprattutto dopo 581' minuti cancella lo zero dalla casella delle reti fatte per i suoi.

Lo Stirpe è una bolgia e i ciociari vanno vicinissimi ad un clamoroso pari.
Al 46' del primo tempo una respinta della difesa ligure viene raccolta da Chibsah appostato poco fuori area. Il suo tiro colpisce il palo destro con Radu battuto. Si tratta del quarto legno in sette gare del Frosinone. Nel secondo tempo subito all'8' sempre la squadra di casa con Campbell spreca una buona opportunità. Al 27' il Genoa va a un centimetro dal 3-1. Kouamè è bravo a saltare la linea dei tre centrali del Frosinone ed a presentarsi in diagonale su Sportielo. Il pallone prende il palo più lontano, attraversa tutta la linea di porta, prende il secondo palo e infine la sfera viene spazzata via dalla difesa di casa. Negli ultimi 15' minuti generosissimo forcing del Frosinone che, in almeno tre occasioni, va vicinissimo al 2-2. Alla mezzora Sandro Salva sulla linea, in acrobazia su colpo di testa di Chibsah. Al 31' Salamon spreca malamente da due passi un tapin. Infine nel 3' minuto di recupero Daniel Ciofani, in campo dal primo minuto della ripresa, sfiora di testa l'incrocio dei pali. Dopo il triplice fischio finale del modesto Sacchi, la tifoseria del Frosinone ha contestato Longo ed i suoi giocatori che si erano portati nei pressi della curva. Dopo gli applausi con Sampdoria e Juventus questa volta sono arrivati i fischi.
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