Qual è la reale condizione. «Diciamo che si autogestiamo – è stata la riposta del tecnico - sappiamo che dobbiamo affrontare delle difficoltà, e cerchiamo di superarle nel miglior modo possibile. Tutti insieme. Arrivare fino alla fine è un obiettivo primario per tutti noi in questo momento. E’ andata cosi : anche questa è un esperienza che entra nei nostri bagagli personali».
I ragazzi del Santa Maria Mole Marino
ci credono «fino alla fine» e lo scrivono
di Paolo Baldi
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Mercoledì 25 Marzo 2015, 17:15 - Ultimo aggiornamento: 18:11
“Fino alla fine”. Con questa scritta (in latino) sulle maglie sono scesi in campo domenica scorsa i giocatori del Santa Maria delle Mole, squadra che sta sgomitando nel girone A di Eccellenza per evitare la retrocessione. «E’ stata una iniziativa dei ragazzi – ha spiegato il tecnico Diego Leone – per dimostrare il loro attaccamento alla maglia, nonostante l’allontanamento della società, che si trova in difficoltà da mesi. Anche per dire che c’è un gruppo valido,che ha dignità sia come uomini e sia come calciatori, che nessuno gli può togliere. E di sicuro non giocano per i rimborsi, ma solo per la passione che hanno per il calcio».
Qual è la reale condizione. «Diciamo che si autogestiamo – è stata la riposta del tecnico - sappiamo che dobbiamo affrontare delle difficoltà, e cerchiamo di superarle nel miglior modo possibile. Tutti insieme. Arrivare fino alla fine è un obiettivo primario per tutti noi in questo momento. E’ andata cosi : anche questa è un esperienza che entra nei nostri bagagli personali».
Qual è la reale condizione. «Diciamo che si autogestiamo – è stata la riposta del tecnico - sappiamo che dobbiamo affrontare delle difficoltà, e cerchiamo di superarle nel miglior modo possibile. Tutti insieme. Arrivare fino alla fine è un obiettivo primario per tutti noi in questo momento. E’ andata cosi : anche questa è un esperienza che entra nei nostri bagagli personali».