«Un risultato meritato, posso dirlo senza tema di smentite – dice l’allenatore della squadra che è pure prima in classifica in campionato – Vincere la Coppa senza subire un solo gol tra la semifinale con la Palombara e l’ultimo atto significa aver fatto un lavoro favoloso e di questo va dato atto a tutti i ragazzi, dai più vecchi (nel team ci sono personaggi “storici” del futsal come il 48enne Andrea Rubei e il 39enne Marco Angelini) ai più giovani. Il momento decisivo? E’ stato il gol del 2-0: a quel punto il Lido di Ostia ha dovuto rischiare di più e contro una squadra che si difende bene come la nostra non era proprio facile». Ora sguardo puntato al campionato. «Sarà inevitabile che sabato prossimo saremo un po’ scarichi – risponde l’allenatore -, ma questa vittoria ci può dare la spinta a livello di entusiasmo».
Deluso il tecnico lidense Andrea Di Mito. «Si poteva fare sicuramente di più. Soprattutto a livello di possesso palla siamo stati sterili, non incisivi. E’ chiaro che l’autugol ha spostato gli equilibri, ma alla fine la vittoria della Capitolina è stata legittima». Ora bisogna pensare al campionato. «Lo avremmo dovuto fare anche in caso di vittoria, ma certamente sarebbe stato più facile» sorride amaro Di Mito.
Qui sotto la fotogallery dell'evento con il fotoservizio di Mauro TOPINI (©riproduzione riservata)