Occhi puntati alla prima su Alessia Catrambone, che dopo anni di Serie A da protagonista con Olimpus, Montesilvano e Lazio, ha deciso di scendere di categoria per indossare la maglia della Virtus Ciampino. Scelta che non tutti hanno capito e che siamo qui per spiegare:
Dopo tanti anni di A nella quale hai vinto anche la classifica cannonieri con la Jordan con 51 reti, hai deciso di scendere in A2, perché?
“La scelta è stata dettata dall’anno difficile che ho passato. Avevo bisogno di stimoli nuovi e di ritrovare l’essenza di questo sport che avevo perso”.
Un brutto infortunio, un anno e mezzo fa, mesi difficili. Questo è l’anno zero?
“Si, mi piace definirlo così. La rottura del crociato è arrivata in un momento complicato per me e non è stato facile riprendersi, soprattutto dal punto di vista mentale. Adesso ho più che mai voglia di fare bene e ricominciare una vita sportiva a 360 gradi. Mi hanno cercato molte squadre di Serie A in estate ma ho preferito ricominciare da zero. Magari in Serie A ci tornerò con la Virtus…”.
I ringraziamenti sono d’obbligo…
“Normale che i primi ringraziamenti vanno a chi mi ha operato Maccauro e Santarelli e poi alle mie compagne di squadra della Lazio che mi sono sempre state vicine, hanno avuto pazienza. Ma se oggi sono la giocatrice che sono è grazie alla fisioterapista Daniela Grande, tutte le volte che volevo mollare lei mi ha dato sempre un motivo per arrivare più in alto”.
Lasciamoci il passato alle spalle e guardiamo avanti. Oggi c’è la Virtus Ciampino che domenica inizierà il suo campionato di A2, cosa ti aspetti?
“Sicuramente sarà una stagione difficile, ricca di sorprese. Le aspettative sono tante visto che la squadra è consolidata e ha voglia di fare bene. Personalmente mi auguro di ritrovarmi come giocatrice e di aiutare la Virtus, magari a suon di gol, a fare un campionato da protagonista”.
Sette squadre laziali oltre a voi: PMB, FB5, Real Balduina, Vis Fondi, Coppa D’Oro, Nazareth e Briciola oltre alle toscane e le sarde. Ti preoccupa una in particolare?
“Ogni squadra si è attrezzata per fare bene. Il Lazio è sempre stato molto competitivo, per questo credo che il nostro girone sia il più equilibrato. E’ un campionato imprevedibile e credo che ogni gara sarà spettacolare con un livello di futsal molto alto. Saranno tutte battaglie ma non vediamo l’ora di iniziare”.
1^ giornata Serie A2 girone C
Quartu – Briciola 1996
PMB – Vis Fondi
Real Balduina – Futsal Florentia
Coppa D’Oro – Jasnagora
Virtus Ciampino – Pelletterie
Nazareth – FB5
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