Sport Power, un anno al fianco dei minori disagiati

Il progetto di empowerment giovanile prende origine da azioni pensate su misura per adolescenti

Sport Power, un anno al fianco dei minori disagiati
di Giacomo Rossetti
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Sabato 23 Settembre 2023, 14:28

Sport Power, l’innovativo progetto di empowerment giovanile che prende origine da azioni pensate su misura per adolescenti e ruota attorno al concetto di Sport Agents (ragazzini che sostengono bambini appena più piccoli), ha festeggiato il primo compleanno proiettato verso nuove attività sempre più efficaci e ampliate. Il progetto, della durata di 36 mesi, ispirato al modello di intervento di Sport Senza Frontiere (SSF), estende strategicamente l’offerta educativa della Onlus e valorizza attitudini e capacità delle ragazze e dei ragazzi coinvolti, partendo dal concetto di peer education attiva.

Un aiuto per i minori disagiati

Partito a settembre del 2022, Sport Power è il progetto che ruota attorno ai concetti di leadership positiva, selezionato da ‘Con i Bambini’ nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e sostenuto da Enel Cuore, la Onlus del Gruppo Enel. Punta a includere i giovani in condizione di povertà educativa e a creare modelli positivi tra adolescenti attraverso la leadership acquisita in programmi di attivismo civico. «Il primo passo – spiega Valentina Testa, responsabile di progetto SSF – è stato individuare minori in condizioni di disagio a cui proporre il progetto. Ne abbiamo selezionati 120 e reclutato, a seguire, giovani potenziali Sport Agents. Questi sono stati inseriti in un percorso di formazione a partire da febbraio 2023 nelle 4 città di progetto: Roma, Napoli, Bari e Domusnovas.

In tutto sono 50 sparsi nelle varie città». Il percorso formativo, corredato di attività pratiche di impegno sociale, avrà appuntamenti mensili fissi e durerà fino a giugno 2025. Grazie al percorso di formazione permanente, gli Sport Agent, insieme alle reti sportive solidali locali, sono messi in grado di aiutare le equipe che si occupano di minori in condizioni di svantaggio socioeconomico e li seguono in programmi socioeducativi a vocazione sportiva.

Il progetto a Roma

«I ragazzi coinvolti – riprende Testa – hanno abbracciato da subito con entusiasmo il progetto. A Bari si incontrano presso l’Associazione sportiva dilettantistica Scuola di ciclismo Franco Ballerini e hanno acquisito fin da subito una grande abilità nel guidare bug bikes (biciclette speciali strutturate come tandem e progettate per il trasporto di passeggeri affetti da disabilità che vengono letteralmente ‘abbracciati’ da chi guida, ndr). I nostri Sport Agents hanno iniziato ad esercitarsi spontaneamente nella guida, mettendosi poi a disposizione per accompagnare minori disabili che avessero desiderio di partecipare ai tour organizzati dalla ASD». Dei 18 Sport Agents di Roma, 5 sono giovani rifugiati ucraini giunti in Italia durante l’estate del 2022. A Roma si sta portando avanti un percorso di inclusione sociale potenziato e più complesso rispetto a quanto avviene nelle altre città, poiché il team di organizzazione ha deciso di lavorare con giovani rifugiati provenienti da una situazione drammatica di conflitto armato. Dal 2022 SSF si fa carico dell’inserimento di ragazzi provenienti da contesti critici come Ucraina, Siria e vari Paesi africani, inserendoli all’interno del tessuto socioculturale e sportivo della città di Roma.

Le novità per il 2024

E per l’anno che inizia? Oltre a tutte le attività svolte nel primo anno – corsi sportivi per i minori tra i 6 e i 12 anni, tutoraggio e monitoraggio psico-educativo, formazione per Sport Agents e attività di volontariato – che, ovviamente, continueranno, si aggiunge un’azione innovativa e di grande impatto: il tour dell’SSF van. «L’ SSF van - dichiara Roberta De Fabritiis, responsabile della comunicazione di SSF - funzionerà come palestra mobile per facilitare l’attività sportiva in spazi pubblici non attrezzati e per effettuare mini screening pediatrici grazie alla presenza di personale sanitario qualificato. Il Van si sposterà lungo un tour che attraverserà Roma, Napoli, Domusnovas e Bari e coprirà i mesi primaverili del 2024 e del 2025. Farà soste in aree periferiche nelle quali la popolazione ha più bisogno di opportunità gratuite di aggregazione, sport e sensibilizzazione a temi come il benessere e la prevenzione sanitaria». In ogni città, durante una tappa, il van ospiterà anche un testimonial sportivo d’eccezione che interagirà con bambini, famiglie, operatori e Sport Agents. Gli Sport Agents che risiedono in ciascuna città saranno ingaggiati nell'organizzazione delle tappe locali del Tour, sempre guidati dal loro tutor attivatore di Comunità.

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