Europei donne, Mazzanti ha scelto le 14 azzurre. Enweonwu la novità

Europei donne, Mazzanti ha scelto le 14 azzurre. Enweonwu la novità
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Lunedì 19 Agosto 2019, 12:50 - Ultimo aggiornamento: 16:43
Dalle certezze targate Egonu e Sylla alla novità Enweonwu. L'Italdonne della pallavolo è pronta ad una nuova sfida ai campionati Europei 2019, dal 23 agosto all'8 settembre, che per la prima volta si giocheranno in quattro nazioni diverse: la Polonia, la Slovacchia, l'Ungheria e la Turchia (sede delle finali). Le vice campionesse mondiali partiranno per Lodz (sede della Pool B) nella serata di mercoledì 21 agosto da Milano Malpensa. Le azzurre nella fase a gironi saranno impegnate contro: Portogallo (23/8 ore 17.30), Ucraina (25/8 ore 21), Belgio (26/8 ore 18), Slovenia (27/8 ore 21), Polonia (29/8 ore 20.30). «Sono soddisfatto dell'ultimo periodo di lavoro - ha detto il ct Mazzanti - penso che la squadra sia pronta a iniziare questa nuova avventura. Ho voluto confermare il gruppo di base che ha affrontato la qualificazione olimpica di Catania, proseguendo nel nostro progetto. L'unica novità è Terry Enweonwu al posto di Elena Pietrini: la linea è quella già tracciata al Mondiale 2018, dar spazio ad atlete giovani in maniera che s'inseriscano nella squadra e acquisiscano importanti esperienze di gioco».

E proprio oggi alla chiusura del collegiale di Roma, il commissario tecnico Davide Mazzanti ha ufficializzato la lista delle quattordici atlete che prenderanno parte alla rassegna continentale: (Alzatrici) Alessia Orro, Ofelia Malinov; (Centrali) Cristina Chirichella, Anna Danesi, Sarah Fahr e Raphaela Folie; (Libero) Monica De Gennaro e Beatrice Parrocchiale; (Schiacciatrici) Lucia Bosetti, Indre Sorokaite, Myriam Sylla, Sylvia Nwakalor e Terry Enweonwu; (Opposto) Paola Egonu. «Quello di quest'anno è un Europeo differente dagli altri, molto più lungo e quindi sarà importante che ogni giocatrice dia il proprio contributo.
Il gruppo - continua Mazzanti - mi consente di avere diverse soluzioni tattiche e credo che questo possa essere un valore aggiunto. Nella prima fase affronteremo due squadre di livello come Polonia e Belgio, formazioni che conosciamo molto bene avendole già incontrare nel corso della stagione. Loro sulla carta sono le avversarie più insidiose della pool, mentre abbiamo meno informazioni su Portogallo, Slovenia e Ucraina, squadre che però non vanno assolutamente sottovalutate. Dopo la qualificazione alle Olimpiadi ho visto nelle ragazze ancora più voglia di disputare un bel torneo. Il nostro obiettivo primario è sempre quello di mettere in mostra la nostra migliore pallavolo, fatta di un'identità di gioco ben precisa. Nell'Europeo 2017, anche a causa degli imprevisti (fuori Malinov e Sylla n.d.r) non eravamo riuscite ad esprimere il nostro valore e questo era stato il rimpianto maggiore. Questa volta abbiamo intenzione di giocarci al meglio le nostre carte e poi vedremo quale sarà il risultato finale».
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